TRENTO: IL CAFÈ DE LA PAIX CHIUDE?
pubblicato da: Riccardo Lucatti - 17 Aprile, 2015 @ 1:35 pmDetto altrimenti: non c’è pace per il Cafè de la Paix …  (post 2014)
No. Non è lui che chiude.  Quello è il Comune che gli revoca la licenza. Che dire? Bisogna stare attenti sotto elezioni: infatti la posizione che uno assume, oggi potrebbe essere letta come dichiarazione di voto: sei favorevole? Sei contrario? Allora tu sei di questo o quel partito! E invece no: io mi permetto di sottoporre all’attenzione delle lettrici e dei lettori alcune sottolineature politicamente neutre.
Io, 71 anni, frequento quel caffè in quanto membro di un Gruppo di Lettura che vi si riunisce. Per entrare devi essere socio, e già qui c’è una prima scrematura. Durante le nostre sedute pomeridiane non ho mai avvertito schiamazzi o intemperanze d’ogni sorta, ma ho solo visto giovani che si riuniscono per parlare, stare insieme, mangiare e bere assai moderatamente. Non so se la sera quei giovani fanno schiamazzi “tanto forti da poter essere definiti notturni†… no, questo non lo so. Tuttavia la revoca della licenza mi pare una “decisione lineareâ€, lineare – si fa per dire – come certi tagli della spesa pubblica: esiste un problema? Invece di affrontarlo, esaminarlo, eventualmente correggerlo, si amputa: buttiamo via il bambino con l’acqua sporca. E gli investimenti operati dai privati gestori? E l’avviamento che si è creato? E quei giovani, domani, dove si riuniranno? Quien sabe …