TRENTO FUORI E DENTRO
pubblicato da: Riccardo Lucatti - 20 Gennaio, 2015 @ 6:21 amDetto altrimenti: mattina e pomeriggio (di ieri)Â Â Â Â (post 1888)
Post 1888, anno 1888. “Legge elezioni comunaliâ€: sono elettori i maschi over 21 che sappiano leggere e scrivere e paghino almeno 5 lire l’anno di tasse.
Trento “fuoriâ€, anzi …â€sopraâ€! In Paganella! Ve l’avevo detto che la neve stava arrivando! In Paganella, a quota 2100, mezzi metro! Trento, sciare a km … no, non zero, ma quasi. In città come Roma, Milano, uno si concede una partita a tennis. Infatti gli ci vuole una mattinata fra l’andare, giocare e rientrare. Noi qui a Trento in una mattinata arriviamo a concederci tre ore di sci! Dicevo, non proprio a km zero, perché da casa alla partenza degli impianti della Paganella ci sono circa 35 km (a quelli del Bondone 25!). Ma se si riattivasse la seggovia Zambana Vecchia-Fai, ce la caveremmo con 20 km (tutti di pianura!). Dopo tanta carenza di neve, ero così felice che ho abbracciato un abete!
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Pomeriggio “dentroâ€. dentro il Cafè de la Paix  per l’evento della presentazione del libro “Io tinta di aria†di Nadia Ioriatti, all’interno del gruppo Librincontri organizzato e gestito dalla grande lettrice blogger Mirna Moretti (v. il blog di Mirna e i suoi due sull’argomento).
Questa mattina, “dentro†la Biblioteca Comunale di Trento alla serie di “letture†dei classici sotto la guida della Prof Maria Lia Guardini. Ci cimenteremo con “Edipo a Colono†di Sofocle.
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Che volete … vita da pensionati, niente di più … e poi dicono che a Trento la qualità della vita è fra le migliori d’Italia …. (ed hanno ragione!)
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