INTERVALLO

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 15 Gennaio, 2015 @ 6:02 pm

Detto altrimenti: ecchè, non me lo volete concedere un piccolo intervallo?  (post 1878)

Già. Intanto devo colmare alcune lacune: infatti dal post 1974 in poi non ho più pubblicato le notiziole dell’anno corrispondente. Eccole:

1874: la Camera boccia il progetto di legge che prevedeva l’istruzione elementare obbligatoria.

1875: La spendig review di Quintino Sella conduce i conti al pareggio.

1876: la sinistra storica (Francesco Crispi) va al potere.

1877: sfruttando l’idea dell’italiano Felice Matteucci, l’ing. Otto “inventa”  il motore a scoppio a quattro tempi (motore detto oggi  “a ciclo otto” che si distingue da quello “a ciclo diesel, altro ingegnere tedesco, che poi ha arricchito il suo motore con le candelette di preriscaldamento dell’ingegnere tedesco Ricardo con un “c” sola).

1878: l’ing. Benz inizia a fabbricare auto (con il motore a ciclo otto) (e bravi … ah ,,, ‘sta Germania uber alles …!)

Dice … ma qua’ intervallo che sei sempre al computer!? Eh no, raga, oggi sono stato a sciare a Madonna di Campiglio. Vi allego una foto scattata con il telefonino che quasi quasi mi ispira qualche verso:

 WP_20150115_001Neve 1

onde

scolpite dal sole

slavinano a valle

pensieri montani

in libertà

oppure:

Neve 2

il vento

ha scritto una favola bianca

che  legge al sole

felice

la sera

 

(quale delle due “Neve”  preferite?)

 

Sullo sfondo, fa capolino la parte superiore dello spigolo del Crozzon di Brenta, 1000 metri di scalata: sarebbe un “terzo grado” (vecchia classificazione, quella dei “miei tempi” … di “sti ani” per dirla in dialetto trentino!) ma veniva classificato “quarto grado” per la sua lunghezza.