MACCOME SI FA A NON SCRIVERNE?
pubblicato da: Riccardo Lucatti - 3 Gennaio, 2015 @ 10:05 pmDetto altrimenti: lo vedete anche voi, io ci provo a scrivere post “ameni†mappoi (mappoi) … ti ci tirano per capelli a tornare sulla “brutta strada†… (post 1856)
Post 1856, anno 1856: Inglesi e Francesi aggrediscono la Cina e le impongono di importare l’oppio coltivato dagli schiavi in India, chiamati coolies (fa più fine, n.d.r.).
.
Mea culpa. Qualche post fa constatavo che la disciplina dell’art. 18 riguardasse solo il settore privato e che quello pubblico  fosse indenne da qualsiasi aggiornamento della regolamentazione. Mi sbagliavo. Me ne scuso con il Governo.
.
“Vado, entro, timbro e poi esco a prendere un caffè e a fare la spesa al supermercato. Lo fanno tutti, da sempreâ€. Il fatto è realmente accaduto. E’ grave. Ma è ancora più grave che chi lo commette non ne percepisca la gravità . Infatti tutto ciò non è solo o principalmente sintomo di illegalità e immoralità (violazione delle leggi e delle regole della morale) ma anche soprattutto di a-moralità (leggi umane e morali … cosa?).
La polizia locale romana minaccia sciopero perché … i suoi agenti non sono disponibili a ruotare sulle aree cittadine e sono contrari a che si esaminino le “ragioni†di un assenteismo dell’85% nella notte di Capodanno. Cosa ne penso? Che abbiano ragione: si tratta di “diritti acquisitiâ€. S’è sempre fatto così …
Seriamente: la polizia locale romana ha offerto un bell’ assist al Governo: infatti, come si può pensare che dopo una simile manifestazione di “attaccamento al … lavoro” il Governo non intervenga? In ogni caso va dato atto a questo Governo di avere avuto il coraggio di affrontare i privilegi di una casta. Speriamo che  si affrontino anche quelli delle altre caste. Avanti così, Governo! Un suggerimento? Elimina i tariffari di avvocati e notai: libero mercato anche per loro, diamine!
Il Premier Renzi va a sciare con l’aereo di Stato. Lo prevede il protocollo di sicurezza. Premessa: lungi da me sostenere tesi a quattro o cinque stelle ma. Ma Don Ciotti ha recentemente affermato che occorre guardarsi anche da chi agisce nel rispetto delle leggi, di certe leggi. Traduco: anche se previsto da protocolli vari, si tratta di un comportamento assolutamente inopportuno. E quei protocolli vanno cambiati.
Assolutamente condivisibile, invece, a parer mio la presenza della scorta e l’utilizzo di una caserma degli alpini quale alloggio. Piuttosto occorrerebbe fare un altro intervento, quello sulle cosiddette “basi logistische” delle forze armate, delle forze dell’ordine, etc. che altro non sono che case vacanze. Oppure, se non altro, cambiamo loro nome e chiamiamole per quello che sono: case vacanza, appunto (quanto costano alla collettività ?).
In una cittadina (non del sud, no, questa volta del nord!) la sindaco blocca una lottizzazione milionaria perché manca la prevista fidejussione. Ah si? Come si permette? E noi la minacciamo … stia attenta a non finire sotto un’automobile un giorno o l’altro.
In un paesello del nord la figlia undicenne di un poliziotto della stradale prende la pistola d’ordinanza del papà (lasciata a portata di mano in un cassetto) e mentre la esamina parte un colpo che la uccide. Il padre è imputato di omicidio colposo. Io  ho fatto il militare, conosco la Beretta calibro 9. Il colpo parte se la pallottola è in canna. Per far “salire” la pallottola in canna occorre che sia inserito il caricatore e che si faccia scorrere all’indietro il carrello, il che richiede una certa competenza ed un certo sforzo, per cui penso che la pallottola fosse già in canna. Inoltre ci sarebbe anche la “sicura”. E allora osservo:
- l’arma non avrebbe dovuto essere lasciata a portata di mano di una bimba;
- il caricatore non avrebbe dovuto essere inserito nell’arma;
- la pallottola non avrebbe dovuto essere già in canna;
- la sicura avrebbe dovuto essere inserita.
Che ne penso io? Cose dell’altro mondo? No, purtroppo cose di questo mondo …, di questo nostro mondo!
P.S.: e poi … tre colpi? Ovvero, la bimba avrebbe sparato due colpi a caso e con il terzo si sarebbe uccisa … Certo, l’arma è una semiautomatica, con il gas di scarico di ogni esplosione ricarica lo sparo successivo, tuttavia resta un mistero …