10 – NATALE IL SALTO
pubblicato da: Riccardo Lucatti - 26 Dicembre, 2014 @ 9:18 pmDetto altrimenti: colta al volo, sul treno Milano-Roma … (post 1844)
Post 1844, anno 1844: centenario che precede la mia nascita (3 febbraio 1944). Il 20 febbraio 1844 nasce Joshua Slocum, navigatore solitario con la barca Spray: prima circumnavigazione del globo a vela e in solitaria.
Treno super veloce. Prima classe. Due manager pubblici parlano confrontano i loro emolumenti (circa 200.000 euro l’anno cadauno). Si lamentano. Invidiano un loro ex collega che “ha fatto il saltoâ€, ovvero che è diventato presidente di una grande “entità †pubblica e “guadagna†(si fa per dire, n.d.r.) oltre il doppio. “Ma quando ha fatto il salto? E poi, se lo mandassero via perché – ad esempio – si dimostra incapace o cambia la politica, per contratto gli devono pagare tre anni di stipendio. Lui sì che ce l’ha fatto il salto … beato lui ….
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Il salto … molti altri italiani lo fanno: della cena, delle vacanze, dell’istruzione, delle cure mediche, della pensione, del posto di lavoro, della costruzione della famiglia, di un futuro. Ma questi sono altri generi di salti …
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P.S.: Joshua Slocum. Capitano di un veliero, lo perse per una manovra sbagliata. Fra i molti mestieri successivi, fra i quali il tentativo di “scrittore” Joshua Slocum  lavorò come maestro d’ascia, fino ad un giorno di mezzo inverno del 1892, quando iniziò la storia del leggendario Spray. Infatti, tornato a casa completamente senza un soldo, ebbe una strana offerta da un vecchio comandante cacciatore di balene: gli regalava il suo sloop in disarmo. Il giorno dopo Slocum scoprì che si trattava di un relitto. Ricostruì da solo lo Spray, così si chiamava quel vecchio legno risalente al 1801. Scrisse nel suo (terzo ed ultimo)  libro: “Lo feci saldo, robusto e bello. Chiglia, braccioli e ordinate di dura quercia. Il fasciame era di pino della Georgia, spesso tre centimetri e mezzo. Le impavesate fatte con scalmotti di quercia bianca, i corsi di coperta di pino bianco”. La sera del 24 aprile 1895, Slocum salpò con lo Spray da Boston senza una meta precisa. Tre anni, due mesi e due giorni dopo, il 27 giugno del 1898, dopo una traversata di circa 46.000 miglia, alle 01:00 gettò l’ancora nel porto di Newport. Aveva circumnavigato il globo, da est verso ovest, passando per lo stretto di Magellano e la Terra del Fuoco.
Il suo terzo libro “Solo, intorno al mondo” ebbe un buon successo e permise a Slocum di acquistare la sua prima casa in terraferma. Come tutti i grandi miti della storia, la sua morte è avvolta nel mistero. Nel 1909, all’età di 65 anni, Joshua Slocum salpò per l’ultima volta con lo Spray verso le Indie Occidentali. Non arrivò mai. Né Joshua Slocum né lo Spray furono più ritrovati.