6 – NATALE TENEREZZA
pubblicato da: Riccardo Lucatti - 25 Dicembre, 2014 @ 8:52 amDetto altrimenti: la tenerezza del Natale per il mondo  (post 1840)
Post 1840, anno 1840: A Vienna nasce la convenzione dei “diritti d’autore”. Escono i Promessi Sposi a fascicoli e puntate.
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Papa Francesco utilizza questa parola per sintetizzare in occasione del S. Natale il “bisogno del mondoâ€: la Tenerezza di Dio per gli uomini e la tenerezza che ognuno di noi deve avere nei confronti dell’Altro. L’Altro, il cui Volto ci guarda e ci interroga aspettando una risposta da ciascuno di noi, come bene ha sintetizzato il filosofo Emmanuel Lévinas, il filosofo del Volto, del Volto dell’Altro.
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Tenerezza … spesso ho udito questa parola pronunciata in Chiesa durante la S. Messa celebrata da Marcello. Recentemente anche durante un battesimo di una bimba nella chiesetta di S. Giustina a Balbido, di una bimba “… che non ha mai visto sua mamma: questo battesimo è la carezza del Signore, è l’espressione della Sua Tenerezza per teâ€.
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Il mio amico Don Marcello Farina fa spesso riferimento a quella Parola, lui che è prete (“preteâ€, non sacerdote, lui quando è costretto ad auto riferirsi, usa questa parola, più semplice dell’altra) nato a Balbido, il Paese Dipinto a causa dei suoi bei murales, il paese dove sale spesso a dir Messa …. Una Parola … e le parole sono pietre, come disse Don Lorenzo Milani e come è scritto e dipinto sulla porta di casa di Marcello, in paese, vicino a quella chiesetta.
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