IL NIDO DI VESPE

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 15 Luglio, 2014 @ 7:06 am

Detto altrimenti: molto contro voglia ma ho dovuto intervenire  (post 1596)

WP_20140715_003Per caso. Ripulendo le piante del mio balcone. L’ho visto. Un piccolo nido di vespe. Le vespe, pacifiche, al lavoro, incuranti della mia presenza. Non avrei voluto usare loro alcuna violenza ma come si fa … in questi giorni viene a casa mia la nipotina Sara … vivacissima, non potevo correre il rischio che fosse punta. Ed allora vado in internet ed imparo come fare ad eliminare il nido senza uccidere le vespe: prendo un cartone, ne faccio una torcia avvolgendolo all’estremità con la carta igienica, e con quello affumico le vespe che abbandonano il nido. A questo punto  lo elimino.

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Non è un nido di vespe, ma una città! Non sono vespe affumicate, ma persone uccise!

Tuttavia mi è dispiaciuto molto  dovere usare violenza ad una forma di vita. E mi domando: possibile che non esista questa e ovviamente anche una maggiore sensibilità nei confronti degli esseri umani? Esseri umani che apprendiamo essere uccisi da guerre e bombardamenti, dalla fame, dalle malattie … E noi? E noi come canta De Andrè, troppo spesso “gettiamo la spugna con gran dignità”, tanto “questo è il mondo, si sa … e poi, mica tocca a me provvedere …”

P.S.: sulle stragi in Palestina si veda:

http://narcolessico.wordpress.com/2014/07/21/i-palestinesi-possono-morire-tutti/

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