TRENTO, TRENTINO … in Aprile
pubblicato da: Riccardo Lucatti - 18 Aprile, 2014 @ 4:30 pmDetto altrimenti: Trento … da Tridentum? Ma siamo sicuri? (post 1485)
No. Non siamo sicuri. Infatti già prima dell’arrivo dei Romani, la città , allora un villaggio, aveva un nome che richiamava il numero “Treâ€: infatti si trovava al punto di confluenza di tre fiumi: l’Adige, il Velo e la Fersena. Ma in questa sede il numero tre ha un altro significato, quello che emerge dalle foto che seguono.
1 – Sei giorni fa …
.
.
.
.
.
2 – Tre giorni dopo, cioè tre giorni fa …
.
.
.
.
.
.
3 – Altri tre giorni dopo … cioè oggi! (Ultima sciata di stagione in Paganella)
.
Ultima in Paganella, ok. Ma altrove? E’ (nostra) usanza chiudere la stagione alle alte quote del Tonale o della Val Senales o di Solda in Sud Tirolo, oltre i 3.000 metri. Nel frattempo, contravvenendo alla regola quasi monastica di un pranzo molto sportivo  a base di minestra di orzo e succo di mela, oggi, per festeggiare la fine stagione, alla Malga Zambana ci siamo concessi un pasto un po’ meno frugale (tanto poi abbiamo smesso di sciare): gnocchi conditi con gli asparagi di Zambana e … una bottiglia di Teroldego rotaliano che è stato offerto anche agli altri sciatori presenti.
.
.
.
.
E la neve? Buona fino alle 13,00 poi un poco pesante, ma sempre sciabile. Quanta ce ne è ancora? Giudicate voi dal suo spessore nella foto qui accanto …
.
.
.
.
.