Il Governatore Dellai …
pubblicato da: Riccardo Lucatti - 12 Dicembre, 2011 @ 2:48 pmIl Governatore Lorenzo Dellai, il 6 dicembre 2011, è intervenuto nella Sala Rosa della Regione alla presentazione del libro di Luigi Sardi e Elio Fox “Il Trentino e l’Italia 1861-2011â€, Topografia Editrice Temi.
Trentino, terra di confine … un confine doveva pur esserci fra il mondo tedesco e quello italiano, senza ricorrere ad espressioni forti come quelle usate da Francesco Petrarca con il suo “Ben provide la Natura al nostro stato,/ quando de’ l’Alpe schermo/ pose fra noi et la tedesca rabbia …â€. Oggi più che si rabbia dovremmo piuttosto parlare di modelli con alcune componenti da imitare, se abbiamo riguardo soprattutto al surplus della Germania e all’oculatezza dell’Austria. Surplus tedesco, a tutti noto, soprattutto di questi tempi. Oculatezza austriaca? Si, infatti avendo io richiesto all’Uffico del Turismo Austriaco informazioni sulle piste ciclabili austriache, ho ricevuto ottimi depliant e le indicazioni per effettuare un eventuale versamento bancario quale gradito contributo volontario alla copertura delle spese postali. Ben fatto, ho pensato, 10 euro assolutamente meritati! Torniamo a Dellai. Il Governatore ci ha ricordato un peccatuccio originale, la “conquista†di un lembo di terra, l’Alto Adige (alias Sudtirol) che italiana proprio non sarebbe stata … ora, tuttavia, superata questa fase attraverso passaggi internazionali e costituzionali, possiamo rilevare come il Trentino e a cascata il Sudtirol siano stati e siano il cuscinetto culturale, la frizione idraulica che collega due sistemi che si muovono con velocità e modalità differenti, ottenendo un “risultato di reciproca autonomia e convivenza†che ormai è un modello a livello mondiale. Non tutti i mali vengono per nuocere, quindi …. Non contrapposizione, infatti, ma reciproca conoscenza, rispetto e soprattutto dialogo, comunicazione, cioè ben più di informazione reciproca quanto piuttosto “communis actio, azione comuneâ€, sino alla formazione di una Euregio, Regione Transfrontaliera, innanzi tutto entità culturale al cui interno la diversità è arricchimento e non contrapposizione.
Detto altrimenti: evviva le diversità che si integrano mantenendo le proprie specificità !