VETERINARIO PER UN MINUTO

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 3 Marzo, 2014 @ 9:12 am

Detto altrimenti: “ a chi c’ià cunti, ahhh?” (post 1425 -. 175/2014)

“Pe mmio nipote veterinario, un’idea mi venne, ahhh”

A chi la racconti, ah? In Sicilia. Un Comune ha stipulato un contratto di collaborazione con un veterinario per “un minuto di prestazioni alla settimana”. Niuru (nero) su bianco. Come reagire a questo (mis-) fatto? Semplicemente scandalizzandosi con un “Mi …, ma che, vogliamo babbiare?” (traduco: “Ca …, ma che, vogliamo scherzare?). E invece no. Pe mmia cosa serie è! Scommettiamo? Mi ci gioco i cabbasisi che poi salta fuori che esiste una leggina (o che sarà emanata una leggina) la quale recita (o reciterà):

“Indistintamente – tutti (ma proprio tutti) coloro che (si chiamano Calogero, hanno 47 anni, due figli maschi ed una barca a vela dal nome “Menagghiri” – me ne devo andare, devo salpare-) hanno avuto un contratto di consulenza duraturo nel tempo, indipendentemente dalla durata della singola prestazione, hanno diritto – a scelta dell’interessato – ad uno dei seguenti benefit:
• assunzione a tempo indeterminato cdr- con decorrenza retroattiva;
• risarcimento per la mancata assunzione a tempo indeterminato cdr”.

Ecco, ho finito. Certo che questa volta “mi sono esposto”, sto rischiando grosso … se perdessi la scommessa … vabbè che ho settant’anni ma sempre di gioielli di famiglia si tratta …

“Post breve, molto letto” (antico proverbio cinese)