POST 1122 – RIFLESSIONI SUL POST PRECEDENTE + PENSIONI BASSE E ALTE

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 26 Novembre, 2013 @ 7:44 am

Detto altrimenti: su Salerno, sul Kazakistan, su Alitalia + pensioni basse e alte (continua nel post sucecssivo!)

Sindaco De Luca: “Abusi edilizi? Quando mai!? Non mi pare proprio … avevo i permessi…”

Salerno. L’Ente Pubblico che doveva accordare o negare l’ok dal punto di vista paesaggistico alla realizzazione di un ecomostro, costruito per metà su spiaggia demaniale, che soffocava una serie di palazzi preesistenti, la cui realizzazione ha comportato la deviazione della foce di un corso d’acqua solo recentemente messa (inutilmente e costosamente!) in sicurezza con rilevanti interventi pubblici …. be’ questo Ente “funzionava” (si fa per dire) con il silenzio assenso, per cui se non risponde entro 30 giorni si intende “permesso accordato”. Quindi è bastato che i malviventi chiedessero (ad altri loro compari di merenda) il parere vincolante il primo agosto e che quell’intera dirigenza fosse in ferie per 31 giorni … ed l gioco è fatto!  Mi auguro che questi dirigenti galantuomini siano fra i soggetti inquisiti.

Dimmi con chi vai e ti dirò chi sei (ma a palazzo Grazioli, alla cena con Putin, c’era anche il Kazako?)

Kazakistan. La TV ci ha mostrato le diverse occasioni nelle quali Berlusconi ed i “suoi” si sono esageratamente e spudoratamente “spesi” negli elogi del dittatore kazako, di una persona che “i diritti civili, che cosa sono?”, di una persona che “le banche del mio paese sono mie e dei miei fedeli”, di una persona che “incasso mazzette in conti svizzeri di centinaia di milioni di dollari USA da tutto il mondo, ENI compresa“. Di una persona che mi ricorda il culto della (propria) personalità stile Imperatore Atzeco, stile  Scià di Persia, stile Adolfo Hitler e Benito Mussolini. A parte ogni altra pur importantissima considerazione (negativa) della figuraccia internazionale. noi, cosa dobbiamo pensare
1) dell’insulto alla nostra intelligenza, per le favolette che pretendono di darci da bere!?
2) Della nostra sicurezza personale, in un Paese, l’Italia, nel quale quando va bene si piange sul latte versato? Si piange sul latte – e sul sangue – versato alla Scuola Diaz di Genova. Si piange sul latte e sulle lacrime versate sulle mamma e bimba Kazake rapite da chi avrebbe dovuto difenderle dai rapitori. Quis custodiet custodes ipsos? Chi controllerà i controllori? E’ chiaro che si è voluto fornire al dittatore kazako un’arma per indurre il fuoruscito a non utilizzare le carte che dimostrano la propria (e altrui!) corruzione internazionale e le altre malefatte. E allora, forse, si spiega la foga difensiva di chi avrebbe potuto essere tirato in ballo come partner d’affari di quel suo collega galantuomo, il dittatore kazako. Sapete cosa penso? Che quel dittatore sia il banchiere in nero di tanti nostri potenti, e quando dico nostri ce ne è per tutti, da Tony Blair ai Tedeschi, ai Cinesi, agli Americani, ai Russi ai Nostrani. Ed allora, amici, o risolviamo prima il Problema Morale o non se ne fa nulla … mettiamoci il cuore in pace!

Alitalia. Il fatto che dalla crisi si sarebbe usciti solo con l’espansione dell’attività sulle grandi rotte internazionali con investimenti su nuovi aerei da 200 milioni di dollari cadauno era un fatto che non poteva essere sconosciuto al gruppo di “imprenditori privati patrioti”, abituati a valutare ogni minimo rischio quando investono soldi “veri” (cioè “propri”),. Ah già … ma qui i soldi in ballo non erano “veri” cioè “loro”, bensì erano “finti” (cioè finti per loro, non certo per noi contribuenti), “finti” dicevo, cioè di altri, dello Stato, cioè nostri, di noi tutti cittadini. E se le cose fossero state così (e stavano così!), mi resta un dubbio: perché hanno accettato di essere ugualmente della partita, ben sapendo come sarebbe andata a finire? Forse per compiacere il Capo, per entrare sei suoi grandi giochi … chessò, del petrolio, del gas … per potergli dire “quando ti serviva io c’ero … ora devi dirmi grazie”. Il tutto, a spese di chi? Tanto per fare un esempio, a spese dei pensionati sotto i 2.000 euro mensili lordi ai quali viene oggi tolta la rivalutazione della pensione.

Pensionati? ma ho capito bene ieri al TG3? Annunciava blocco della rivalutazione delle pensioni al di sotto  dei 2.000 euro mensili lordi e proseguiva “automaticamente in contropartita è stato eliminato il contributo di solidarietà a carico delle pensioni elevate”. Ma ci siamo bevuti il cervello!? No … abbiamo capito benissimo: i poveri sempre più poveri pagano il conto dei ricchi sempre più ricchi. Ah … be’ … allora … se abbiamo capito … tutto è a posto. non ci siamo bevuti il cervello … noi.