POST 1086 – MUSICA, MUSICA … EDOARDO BRUNI A RIVA DEL GARDA
pubblicato da: Riccardo Lucatti - 12 Novembre, 2013 @ 5:08 pmDetto altrimenti: per “fare Musica” ci vogliono i compositori, gli esecutori, gli organizzatori ed il pubblico. Edoardo Bruni compone musica e la esegue.
Ho sempre pensato che la città di Riva del Garda sia stata fondata da chi vi è arrivato da terra e non via acqua, altrimenti l’avrebbe battezzata Riva del Trentino, o del Sud Tirolo o Riva dei Tiralli, come scriveva Dante quando ci dice che
Suso in Italia bella giace un laco,
a piè de l’Alpe che serra Lamagna
sovra Tiralli, c’ha nome Benaco.
(Inferno, XX, vv. 61 e segg.)
Riva del Garda … se andate sotto i portici della casa comunale vedrete una lapide con incise le varie Signorie della città , dai Ligures ad oggi. I Ligures … vabbè che io sono genovese, ma non è che dalla Liguria i miei avi siano venuti a sfruculiare sino a qui …no! E’ vero il contrario, e cioè che essendo stati abitanti di una ampia regione del nord che sfiorava anche Riva, sino a contenderla ai confinanti Veneti, nei secoli …  cianin cianin, sans’asbriu (pianino pianino, senza fretta) si sono ritirati a godersi la pensione (storica) in Terra Liguria.
Ma veniamo alla Musica. A Riva del Garda, oltre al Conservatorio Bonporti, a MusicaRivaFestival, alla Scuola Musicale e a tante altre prestigiose iniziative “musicali†ve ne è una “privataâ€: l’Associazione Amici della Musica, presieduta e “diretta†da oltre 50 anni dal Presidente Direttore della nostra … compagine, Dr. Comm. Ruggero Polito, Presidente Emerito del Tribunale di Rovereto. Vice Presidente è il M.° Professor Riccardo Giavina, compositore e musicista di fama internazionale.
Ruggero Polito, musicista (violino nella camerata Musicale di Arco; pianista), musicologo, e alla tenera età do 80 anni, alunno del nono anno del Conservatorio! Egli è il motore dell’Associazione, sotto ogni profilo. Può bastare?
 Cosa fa l’Associazione? Organizza concerti, una decina all’anno. Nalla sala dell’Auditorium del Conservatorio Bonporti in Riva del Garda, grazie alla disponiblità del Comune e dei sucecssivi Direttori del Conservatorio, da ultimi  Franco Ballardini e Corrado Ruzza. L’organizzazione ed il finanziamento di tali attività non è cosa semplice, sia per il forte anticipo con il quale si deve programmare l’attività annuale pur in presenza della aleatoria disponibilità dei musicisti su impegni di medio lungo termine, sia per l’aleatorietà della copertura finanziaria delle esigenze operative. Tuttavia anno dopo anno, l’Associazione procede nella sua azione!
L’ultimo concerto organizzato? Il 9 novembre 2013, presso il detto auditorium del Conservatorio, il recital pianistico del Compositore Pianista M° Professor Edoardo Bruni. Edoardo (scrivo così perché è un amico), 38 anni investiti musicalmente (rileggete il post 1072 del 2 novembre).
Come compositore, Edoardo innova. Infatti dal raffronto dell’estetica dell’ingenuità (tonalità  adizionale) con l’estetica del malessere (atonalità estrema) egli ricava (cioè, scrive) il suo Progetto,  il Progetto Compositivo “Ars Modiâ€, L’Arte del Modo. Ne risulta una musicalità moderna e comprensibile (questo è il punto!), complessa  e piacevolmente ascoltata e compresa da tutti. Per aiutarci a comprendere la tecnica della “pan-modalità †che viene utilizzata nell’Arte del Modo e che all’Arte del Modo da il nome, Edoardo ricorre ad una figura: “Non siamo in monarchia, nella quale una Nota, sempre, comanda le altre. E nemmeno in una anarchia, in cui nessuna nota comanda, bensì in una Repubblica Musicale, nella quale la Nota di volta in volta scelta, eletta, di volta in volta guida le danze delle altreâ€. Dalle sue parole e dalla sua musica emergono: la ricerca e la complessa articolazione della costruzione musicale da un lato; la comprensibilità e la gustabilità dall’altro. Edoardo avverte: “Diffidate di chi vi dice che Voi … non riuscite a gustare una Musica perché non la potete capire, perchè non siete preparati … aggiornatiâ€. La Musica non è artificio snobistico riservato ai pochi che la comprendono o, peggio, ai molti pochi (o ai pochi tanti) che fanno finta di comprenderla.
Edoardo, oltre a brani di Debussy, Chopin e Rachmaninov, ha eseguito sei suoi preludi: Evocativo, Lontano, Fluttuante, Cupo, Narrativo, Disteso.
A fine concerto, l’intervento congiunto dell’Autore e del Presidente Polito ha ulteriormente contribuito alla godibilità del concerto. E poi … tutti in pizzeria … perché non di sola Musica vive l’uomo!
Grazie Edoardo, grazie Ruggero! E grazie ai tanti spettatori che sono intervenuti. Il prossimo concertyo dell’Associazione? Il 23 novembre 2013 ad ore 17,30, stessa sala:Â Concerto dei migliori diplomati del Conservatorio: duo Daniel Roscla (clarinetto) e Diego Cavada (pianoforte). NON MANCATE!