POST 1062 – LIGURIA

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 24 Ottobre, 2013 @ 6:54 pm

Detto altrimenti: mi è venuta nostalgia della mia “acqua d’origine”

…con queste barche sarebbe “un pochino” vietato allontanarsi così tanto dalla costa, ma tant’è …

Mi rivedo al tramonto, a bordo di una barca olimpica monoposto, una di quelle lunghe, con gli scalmi esterni, il sedile scorrevole … ben oltre i limiti consentiti dalla legge a barche del genere (non ditelo a nessuno, per favore, che non si sappia!).

Sono solo. Il mare respira, non sono onde i suoi movimenti, ma un alzarsi e abbassarsi dolcemente, come di un caldo lenzuolo orizzontale che lentamente sia spinto ora in alto ora in basso. E’ il tramonto: mi fermo e vedo ciò che molti solo guardano senza vedere …

 

 

 

 

 

 

Tramonto sul Mar Ligure

(Foto Valentina L.D.)

Non sai
dove l’onda di sale sia nata
se veglia
oppur se riposa
né quale sia l’ultima meta dell’ala incantata
che avanza e ritrae il suo velo
la liquida seta di sposa
ad un cielo
che colma lo spazio d’amore.
E senza rumore
la mente s’immerge nell’acqua
nuotando pian piano
per non farle male
e con la sua rete
cattura al ricordo le nuove emozioni.
Poi
tu alzi i remi
e come in un rito
depositi in mano al tramonto dei suoni
l’essenza feconda
di piccole gocce di smalto
prezioso vagito
che hai ripescato
dal fiordo abissale
profondo infinito.
E vento di luce
d’azzurro cobalto
sospinge la barca alla sponda
sorgente dal Mare
che ormai al Cielo s’è unito.

Buon tramonto ligure a tutti!