POST 1008 – LA MUSICA NON E’ SOLO MUSICA

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 7 Ottobre, 2013 @ 12:38 pm

Detto altrimenti. quando si dice che la Musica unisce i popoli …

Trentino, Terra (anche) di musica. La musica dei boschi, come quella tradotta in note da Richard Strauss nella sua Alpensinfonie; quella delle vette dolomitiche e quella di tanti Magic Moments, magici momenti musicali, siano essi dell’Orchestra Regionale Haydn; della Camerata Musicale di Arco del Maestro Giorgio Ulivieri; del Quartetto degli Affetti di Trento (Barbara Bettoldi);  dei Concerti comunali della Domenica (Trento); della Associazione Giardino delle Arti di Trento (Maria Letizia Grosselli e Stefania Neonato); della musica di “SonoraMente di Edoardo Bruni; dei concerti all’interno dei vari circoli privati, quali, ad esempio, l’Accademia delle Muse di Trento (Presidente Cristina Endrizzi Garbini) o l’Associazione Amici della Musica di Riva del Garda (Presidente Ruggero Polito).

Non me ne vogliano gli organizzatori delle tante altre meritevolissime iniziative: infatti mi sono limitato a citare quelle che conosco direttamente e/o vivo attivamente in prima persona.

Fatte queste premesse, vengo al dunque. Recentemente ho avuto modo di conoscere e frequentare due musicisti, per tre giorni ognuno, prima, durante e dopo il loro concerto: la pianista russa Elizaveta Ivanova, 26 anni, vincitrice del concorso pianistico internazionale di Verona;  il violoncellista albanese, Bledar Zajmi, 40 anni, primo Violoncello Solo dell’Orchestra del Teatro Nazionale di Praga; la bravissima pianista ceca Dora Novak-Wilmington. Tre vite, tre storie, culture reciprocamente arricchentesi, e, per me, letteralmente tre mondi che si schiudono.

Ecco, il “comunicare” il communiter agere, l’agire ed il sentire “in comune” è un bene: il bene comune, appunto. Anche in questo senso, quindi, la Musica unisce: fa incontrare persone diverse con le quali tre giorni di incontri valgono trent’anni di reciproca conoscenza, tanto è la disponibilità di ognuno di aprirsi all’altro, di capire l’altro, di apprezzare l’altro, di condividere l’altro. Ben altra cosa, quindi dell’ “homo homini lupus!”. Evviva la Musica, quindi!