POST (DI SERVIZIO) 968 – CI AVVICINIAMO AL MILLESIMO POST!

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 17 Settembre, 2013 @ 6:50 am

Detto altrimenti: è un po’ che sto pensando come “celebrare” il traguardo del primo … “millennio” …

Cari amici lettori, ho iniziato a scrivere i miei post il 6 dicembre 2011. Da quella data ne ho pubblicati 968 (compreso questo), su 97 pagine, con 1388 commenti scritti di cui 1183 approvati e 205 “spam”, post rintracciabili attraverso 3560 parole chiave (tag) all’interno di 39 categorie. La vostra frequentazione è testimoniata dalla media delle pagine sfogliate/lette al giorno: circa 1.000!

Io sono un blogger principiante, ma amici assai più esperti di me mi dicono che si tratta di un ottimo risultato. Ottimo in funzione di cosa, mi domando io … e mi rispondo: in funzione della comunicazione, cioè della communis actio, di una azione comune, azione del corpo ma soprattutto della mente vostra e mia. Fatti, opinioni, critiche, proposte, divagazioni, riflessioni … una salutare ginnastica mentale per chi scrive, per chi commenta e per chi legge senza commentare per iscritto. Purchè si rifletta. Tutti. Me compreso, of course!

Un mio amico afferma che in Trentino spesso non si trova un accordo non perché si abbiano idee troppo diverse, ma perché non ci si confronta. Questa sua affermazione mi ha colpito e l’ho fatta mia, estendendola ben al di fuori dei nostri confini provinciali.

I contenuti. Ma anche i toni del confronto. Soprattutto quelli di supponenza, ultimativi; quelli che assume chi, parlando, alza lo sguardo al cielo come per testimoniare l’origine divina ed ispirata del proprio eloquio; quell’inarcare le sopracciglia, inclinando leggermente la testa;  quel parlare quasi solo a se stessi per dare una maggiore credibilità alle proprie affermazioni da parte di chi le ascolta convinto di essere riuscito a carpire i segreti più intimi e quindi più sinceri dall’interno della vostra coscienza; quell’intervallare le parole con pause strategiche per dare il tempo agli ascoltatori, di evidente livello mentale inferiore, di capire ed assorbire un nuovo vangelo; quell’utilizzare frasi ad effetto, immagini retoriche e metafore che nessuno spazio vorrebbero lasciare all’interlocutore se non una stupita, inerte e beota gratitudine per un falso  arricchimento che in realtà è un vero soporifero rincoglionimento …

Ebbene, no, amici. Niente di tutto questo. Per me, per la mia mente e per la mia penna, 2+2 fa quattro. E alla svelta, anche, aber schnell, auch!  Niente di più. L’idea, la sua espressione, verbale o scritta che sia, deve essere chiara ed espressa in “valore assoluto”, cioè senza segno + o – davanti, come si usa in matematica. Poi la si può – anzi, la di deve – sostenere o contestare: e ben venga questo dibattito, questo confronto, questa communis actio, azione comune.

A qual fine, tutto ciò? Amici, il mio “lavoro” di blogger è assolutamente gratuito. Per me si tratta di una opportunità che mi è stata offerta e che utilizzo sia come puro divertimento quando scrivo di vela, di bicicletta e di altre cose amene;  sia come esercizio di un dovere civico e civile, quello che mi spinge a cercare di dare un contributo al perseguimento del bene comune, quando scrivo di “cose serie”. Ecco, la ricerca del bene comune, afferma Papa Francesco, è “fare politica”, e viceversa. fare politica deve essere semplicemente la ricerca del bene comune. E allora sì, amici, io faccio politica, in questo senso. non candidandomi, non ricoprendo poltrone, ma semplicemente scrivendo. Anzi, scrivendovi, augurandomi di essere letto, di ricevere vostri commenti scritti, di sollecitare comunque una riflessione.

E per il millesimo post …. che fare? Una soluzione potrebbe essere quella di riservarlo alla pubblicazione dei vostri commenti sull’intero “nostro” primo Millennio. In tal senso sin d’ora vi invito a inviarmi il vostro Post del Millennio, che raccoglierò e pubblicherò in quella occasione. Grazie per quello che riterrete di fare. E nel frattempo, buona lettura e commento di quanto trovate sul blog.