POST 947 – ANALISI LOGICA DELLA POLITICA

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 30 Agosto, 2013 @ 6:35 am

Detto altrimenti: cerchiamo di analizzare con un po’ di logica la politica di questi giorni

Partito “A”:
• Il segretario fa il suo mestiere: l’IMU va graduata; le sentenze si eseguono. Punto.
• Il capo del governo: l’IMU va tolta (anzi sostituita, n.d.r.); le sentenze ….? Discutiamo. Punto.

 Partito “B”:
• La cancellazione dell’IMU era nei patti di governo (no: il discorso programmatico sulla fiducia parlava di rimodularla, non di toglierla, n.d.r.).
• Se non si toglie l’IMU io faccio cadere il governo.
• Gli Italiani si ricordino a chi va il merito dell’abolizione dell’IMU.

Dum Romae consulitur, Saguntum expugnatur … mentre a Roma si discute se mandare un esercito in aiuto di Sagunto assediata dai Cartaginesi, il generale cartaginese Barca la espugna. Mentre a Roma si discute su 4 miliardi di imposte, se ne bruciano una valanga per gli F35 e il TAV, le fabbriche chiudono o si trasferiscono all’estero, i nostri migliori giovani espatriano, si fatica a trovare i fondi per esodati e cassa integrazione, si pagano stipendi, pensioni e buonuscite da capogiro, si mantengono privilegi medievali in capo alle varie caste, etc..

Dal partito “B” avrei voluto sentire una “minaccia” ben diversa: “Se non si trovano i fondi per esodati, disoccupati, cassintegrati, assistenza sanitaria, rilancio dell’occupazione, conversione del modello di sviluppo, politica per le famiglie … se non si riscrive l’ordine delle priorità … io faccio cadere il governo”.

Italiani … arrangiatevi!

Gli Italiani si ricordino? Certo! Gli Italiani si ricordino di chi ha tolto una tassa sulle prime case dei ricchi ed ha privato lo Stato di risorse che avrebbero potuto essere utilizzate, ad esempio, in favore dei cassintegrati.  Mi aspetto di vedere il capo … ops, scusate … il proprietario del partito “B” annunciare da un balcone (o da un predellino): “Italiani, le hanno chiuse (le tasse IMU sulle prime case, anche se di lusso, n.d.r.), arrangiatevi!” E l’invito ad arrangiarsi sarebbe ovviamente rivolto a cassintegrati, esodati etc.. La storia si ripete: ieri il film di Totò, oggi la (dura) realtà del proprietario del partito “B”.

P.S.: gradirei conoscere le percentuali delle varie voci di copertura dellle mancate entrate IMU: quanto dalla riduzione dei costi della PA e della politica? Quanto da ciascuna altra fonte? Grazie se qualcuno mi sa dare risposta.