POST 881 – MAREMMA 5 – BICICLETTA IN SPIAGGIA (GR) E S. ANGELO IN COLLE (SI), 26-27 giugno 2013
pubblicato da: Riccardo Lucatti - 29 Giugno, 2013 @ 3:58 pmDetto altrimenti: (continua dalla puntate – cioè dai  post – precedenti …) La settimana di vacanza sta per finire …
Che fare? Siamo tornati alla spiaggia di Calaviolina, questa volta in bicicletta.
Siamo andati a salutare il paese natìo dei mie nonni paterni e del mi’? babbo, S. Angelo in Colle, frazioncina di Montalcino (Siena) (foto a fianco)
Morale: la Toscana è bella, anche quella cosiddetta “minoreâ€, cioè anche (e soprattutto, dico io) quella al di fuori dei più battuti circuiti turistici internazionale (la Torre di Pisa, Firenze, Siena, etc.). E’ poi è anche economica: alcuni esempi? Castiglione della Pescaia, frittura di pesce abbondante e ottima per due persone in vassoio da asporto, €10,00, limone compreso. S. Angelo in Colle: tagliatelle al ragù, affettati misti, formaggio pecorino, pane, coperto, acqua, vino e caffè, €14,00 a testa. Frutta e verdura? Presso i tanti contadini che la offrono a prezzi inferiori sino al 50% rispetto ai prezzi ai quali siamo abituati. Residence-agriturismi? Appartamentino di due stanze e quattro letti, €60 al giorno (per quattro persone, non certo a testa!).
Al mare? Accessibili moltissime spiagge libere con adiacenti stabilimenti balneari per servizi vari, bar e ristorante. La maggiore difficoltà ? Ripartire, lasciare questa terra … terra dagli ampi spazi non edificati, dai tanti cinghiali che senti razzolare la notte sotto le tue finestre, dai pochissimi cartelloni pubblicitari, dal sapore del pane toscano sciato che bene accompagna la fetta di prosciutto crudo di spalla, tagliata spessa, ridotta in quadretti e mangiata sulla fetta di pane a mo’ di piatto … insieme a qualche boccone di pecorino stagionato … fra una pedalata e l’altra! Piste ciclabili? Non tante, ma in compenso tantissime “strade ciclabili” quasi senza traffico automobilistico, segnalate come se fossero ciclabili!
Stiamo già programmando una seconda settimana, perché non abbiamo fatto in tempo a visitare il Parco dell’Uccellina né a fare il bagno in uno dei vari torrenti caldi che arricchiscono le opportunità che la zona offre. Del resto, abbiamo trovato anche lavoro … siamo stati prenotati per la raccolta delle ulive!
Abbiamo chiuso con una semplice  cenetta  a base di pesce alla brace … basta sapersi accontentre, non vi pare?