GESTORI INTERNET FURBETTI

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 17 Maggio, 2013 @ 5:40 am

Detto altrimenti: troppo “furbetti”

Ho un contratto internet per 8 giga di velocità. Mi accorgo che la velocità di connessione è molto, molto più bassa. Mi informo. In effetti, “… a causa di certi problemi …” senza avvisarmi, mi hanno arbitrariamente ridimensionato ad 1 giga, ma la bolletta è sempre quella, da 8! Protesto. Si, mi ripristinano la maggiore velocità, ma gradualmente, in un mese, altrimenti si corre il rischio di interruzioni. Vabbè …

Avevo partita IVA, con relativo contratto business. Sono andato in pensione. Ho dismesso la partita IVA. Ho avvisato il mio gestore che ha cambiato l’intestazione delle fatture ma non la tariffa. Chiedo di cambiare la tariffa. Mi rispondono: “Sì, ma ci sarà una interruzione di internet e telefono di 30-45 giorni”. Non ci posso credere! Questo è terrorismo puro!

Allora cambierò gestore, senza dover subire quell’interruzione, ma mi serve il Codice di Migrazione. Non lo vedo in fattura, Ritelefono: sé, in fattura c’è, chiamato “CM” e scritto in “arial 5”! Prendo la lente di ingrandimento e riesco a leggerlo.

Mi dicono che mi addebiteranno €35,00 per disdetta del contratto. Qui, volendo mi potrei difendere, dando ordine alla banca di non pagare questo balzello. Già, perché la banca verso fornitori di servizi è impegnata in proprio solo per il telepass. In tutti gli altri casi non lo è quindi se io revoco l’ordine di pagamento, la cosa è fatta.

Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave senza nocchiero in gran tempesta, non donna di provincia ma … bordello!

Chi è il mio gestore? Non ve lo dico … cercate di indovinare voi …