$ILVIO COME BEPPE?
pubblicato da: Riccardo Lucatti - 1 Maggio, 2013 @ 2:32 pmDetto altrimenti: Â Beppe come Silvio?
Solo per certi aspetti, s’intende, ma fondamentali. Infatti Silvio afferma che “vuole la Grande Coalizione ma però”, ma però si deve fare come dice lui sennò non ci sta. Beppe dice che vuole il 100% oppure si accontenta anche di meno ma vuole il governo per fare come dice lui.
Demo-crazia, potere, governo del popolo, ma di quale popolo? Dei 18.000 (su 8.000.000 milioni di votanti) che hanno deciso di espellere un loro senatore reo di comparire in TV?
Di quale popolo? Di chi dopo avere governato con una maggioranza bulgara per tanti anni, dopo non aver fatto le riforme, dopo che “la crisi non c’è”, si è fatto “dimettere†per non assumere la responsabilità dell’affondamento della Nave Italia; di chi ritorna ponendosi come “lo statista salvatore della patria”, lui sì che voleva la GC – Grande Coalizione? Dice … come in Germania: sì, caro, ma lì si sono messi ad un tavolino, hanno discusso, hanno firmato un programma congiunto, nessuno dei due ha buttato sul tavolo i suoi “Otto Punti Otto†prendere o lasciare.
Di chi, come i nostri due eroi, non accettano la communis actio, l’azione comune, ragionata, dibattuta ed alla fine concordata? Quelli che si fa così e basta?
La democrazia … comanda la maggioranza, ma la minoranza, soprattutto se è grande, deve collaborare. Altrimenti non siamo più in democrazia. E “collaborare†significa controllare, contro proporre, obiettare, discutere, comunicare. E Silvio e Beppe sembrano proprio non accettare il dialogo: si fa così e basta, dicono (e fanno). E la democrazia può diventare la dittatura  della minoranza sulla maggioranza, della minoranza che blocca il funzionamento della democrazia, della minoranza che “tanto peggio tanto meglio”. E’ già successo …