WEEK END IMPORTANTE

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 29 Aprile, 2013 @ 7:10 am

Detto altrimenti: non ci si dovrebbe mai assentare …

E già … sono stato tre giorni via, a pedalare e a visitare Terra Liguria con Bici Uisp Trento (leggete il post successivo) e già sabato mi hanno fatto il governo. Bene, ci voleva, solo che – approfittando della mia assenza – non hanno istituito il Ministero nuovo che avevo suggerito, e cioè quello per la RS. Che mi viene a significare RS? Ecco, vedete, mi sono fatto persuaso che un Ministro per la Repressione Scandali sarebbe proprio necessario.

Infatti ieri sera sono stato fra i primi a scendere dal pullman e quindi ad arrivare a casa, in tempo per vedermi Report, la trasmissione della “mancata Presidente della Repubblica” Milena Gabanelli. E allora mi sono detto: per un senso di riguardo nei confronti dei miei compagni di pedalata che non hanno potuto vedere il programma e che andranno ad aprire il computer per leggere il resoconto del nostro viaggetto, è giusto – dicevo – che io racconti loro qualcosa in merito.

Il proprietario della casa farmaceutica italiana. I nomi? Trovateli voi …

Spesa sanitaria. Pare che una famosa casa farmaceutica italiana (nominata in trasmissione) sia specializzata nell’ottenere dai politici (nominati in trasmissione) e dalle autorità statali di controllo (nominate in trasmissione), ovviamente dietro compensi (pare … in nero. E che? Si fatturano certe cose? Ma siamo mica qui a contare le pecore dell’intervallo!) … nell’ottenere – dicevo – prezzi altissimi per le medicine proprie e per quelle di importazione (si calcola sovrafatturate dell’80%), tal che le case estere si rivolgono ad essa per essere autorizzate ad applicare questi prezzi (che poi sono a carico dell’utenza e del Servizio sanitario nazionale per 20 miliardi di euro l’anno). Ecco che recuperando quella sovrafatturazione dell’80% potremmo abolire l’IMU su tutte le case. Vedete bene che il Ministro alla RS avrebbe già avuto su che operare!

Pare che alcune case farmaceutiche siano state condannate ed abbiano pagato quanto stabilito in condanna. Pare che il boss italiano che organizzava tutto abbia “scudato” un miliardo di euro, ma nessuno ha potuto capire da dove siano arrivati questi soldi. Pare che lo stesso non potrà essere interrogato, in quanto novantenne dichiarato incapace di intendere e di volere. Pare che nel frattempo costui abbia devoluto tale somma a figli e nipoti. Pare che alcuni funzionari pubblici e politici italiani, condannati a pagare allo stato decine di milioni di euro per i danni di immagine procurati, da anni non stiano pagando nulla. Pare che uno di essi, settantenne, abbia dichiarato. “Io sono a posto perché da quest’anno mi tratterranno il quinto della pensione” (hai visto mai, se campasse 2000 anni riuscirebbe a pagare una parte del dovuto!). Ah, dimenticavo: alcuni dirigenti pubblici condannati continuano a ricoprire importanti incarichi pubblici. Eh già, mica possiamo togliere il pane di bocca a quella povera gente! Insomma … e noi cittadini? Cornuti e mazziati, si dice al di là dello Stretto!

Ma che tu sei un comunista, no, questo non lo diciamo …

E poi il gas che l’Italia compera dalla Russia! L’ex consigliere di Putin ci ha spiegato come costui sia in accordo con un notissimo politico italiano che è anche imprenditore e che è molto, molto amico di Putin e che ha dichiarato “che in Russia c’è la vera democrazia, mica come qui che ci abbiamo i PM che io li manderei a fare un altro mestiere che poi se mi ricapita a me di modificare la giustizia imporrò loro di attivarsi solo su mia indicazione che io a loro gli dico di dare priorità alle cause minori, partendo dalle più piccole e così le grandi si prescrivono che poi io abbasso sempre di più il limite della prescrizione che tanto dico che lo faccio per indurre i giudici ad essere più solleciti che tutti ci credono e che così ci faccio anche una bella figura”.

E che, a seguito di questo accordo, con il gas russo succeda quello che ho descritto sopra per le medicina. Grosso modo, s’intende, salve le specificità del caso. Mica siamo qui a far di tutt’erba un fascio, ci mancherebbe. Quanto ci costa questo secondo scherzetto? Non ve lo dico perché sennò state male … solo vi dico l’ordine di grandezza: decine e decine di miliardi di euro l’anno.

Chissà che i nostri a Roma non ci ripensino a diano vita al Ministero RS! Basta. Ora vado ad occuparmi della descrizione della nostra incursione nella Terra dei Ligures.