NON FACCIAMO NOMI … ovvero SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA … PRIMAVERA!
pubblicato da: Riccardo Lucatti - 25 Aprile, 2013 @ 5:53 amDetto altrimenti: cercateli voi i nomi … sulla stampa, su internet, è più avvincente! Che questa sia la nostra “Primavera … araba (fenice)” che rinasce dalle proprie ceneri? Ovvero: Forza Letta, liberaci dall’incubo: questo è il mio …
… POST DELLA LIBERAZIONE!
Tre personaggi operanti sui fondi della tesoreria di un partito politico sono stati arrestati. Fra l’altro avrebbero distratto 2,5 milioni di euro utilizzati per l’acquisto di uno yacht destinato al figlio di un noto politico (dicesi yacth grossa imbarcazione da diporto, ovviamente di lusso: infatti non esistono yacht per povera gente, non li fabbrica nessuno e tanto meno nessuno li acquista).
Nel frattempo, qua e là per il Paese, continuano le denunce e gli arresti per Consiglieri Regionali “distratti†nella imputazione “ a loro insaputa†degli scontrini dei loro acquisti privati, i quali, per una svista della loro segretaria, sarebbero stati inseriti nella nota spese di servizio! Ma guarda un po’ … queste segretarie …
Ben vengano quindi quelle che sembrano essere le priorità del Primo Ministro Enrico Letta ove riuscisse a formare il Governo: povertà , lavoro, moralità .
Moralità , appunto. Infatti l’Italia è come un grande yacht, questo sì con moltissimi poveri a bordo, alloggiati non nei ponti alti bensì nelle stive sottocoperta e anche nella sentina, come i nostri connazionali del secolo scorso che emigravano “nelle Americheâ€. Yacht che rischia di essere affondato da siluri lanciati da tre sottomarini nemici: il primo, denominato “Barattieriâ€, comandato da chi utilizza il denaro pubblico a fini propri (collocati da Dante nell’Inferno, Canto XXII); un secondo denominato “Evaelusori†(fiscali, n.d.r.); il terzo che sulla poppa reca il nome di “Caste PA†ove PA sta per Privilegi Acquisiti.
E allora che fare? I passeggeri dei ponti alti sono pronti: hanno già indossato i giubbotti di salvataggio, si sono radunati nei punti di raccolta e sono pronti a salire – insieme alle loro valigiate di denaro – sulle potenti lance di salvataggio denominate “PF 1, 2, 3 etc.†ove PF sta per Paradiso Fiscale.
Ma, coraggio, non è escluso che lo stesso Comandante Letta con abile manovra eviti i siluri e quindi decida di abbordare i tre sommergibili, inoffensivi in quanto senza più siluri da lanciare e per di più immobili sulla superficie del mare avendo esaurito le scorte di carburante, e decida quindi di passare al setaccio tutti i membri di quei tre equipaggi … tutti, e non uno qua ed uno là , pescato quasi a caso, ma tutti tutti …
Come fare però ad impedire che le lance di salvataggio PF raggiungano indenni i loro porti di destinazione? Bè, se si costituissero gli Stati Uniti d’Europa e se si stipulasse un accordo con i preesistenti USA, le due confederazioni potrebbero vietare qualsiasi tipo di rapporto (finanziario, bancario, economico, etc..) con i Paesi terzi che non avessero adottato le stesse regole nelle materie bancaria, finanziaria, fiscale, del lavoro, dei diritti civili, della libertà religiosa, della parità dei sessi, etc..
Ma che succede? Guardo l’orologio … sono le ore 05.53  di mattina … stavo sognando … peccato …. mi sono svegliato …. il sogno era così bello … ma no, dai, che lo stesso padre Dante ci insegna che “presso al mattin del ver si sogna†! Allora tutto non è perduto! Forza Letta (Enrico, s’intende … ).