INDEBITE PRESSIONI

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 4 Aprile, 2013 @ 6:27 am

Detto altrimenti: fisiche, verbali, psicologiche

Negli anni 1920- 1921 le “indebite pressioni” (fisiche) su chi non la pensava come quei 60.000 iscritti al fascismo, erano quelle, concentrate e violente, provocate sul corpo degli interessati da pallottole e manganelli. Oggi abbiamo il web.
La senatrice M5S Giovanna Mangili ha rassegnato le dimissioni, per “motivi personali”. Il marito parla di pressioni su di lei. Il senatore Crini invita a non tenere conto del “dibattito” (o “pressione”? N. d. r.) web sul suo conto. Il Senato respinge le dimissioni.

Liberi, quasi senza vincolo di mandato

Mutatis mutandis …. nei due anni citati gli attacchi di una “minoranza molto bene organizzata, aggressiva e violenta” erano indirizzati contro tutte le altre minoranze ed anche contro le maggioranze di 2.150.000 iscritti ai sindacati socialisti e di 1.200.000 iscritti ai sindacati dei popolari …
Dice … ma i M5S hanno ricevuto l’approvazione del 25% del popolo. No, precisiamo, del 25% dei votanti! E poi, quanti sono i “manovratori attivisti” dell’intero movimento? Due. Più minoranza di così. Però molto bene organizzata, non c’è che dire.

Pressioni fisiche, verbali, psicologiche … sempre aggressioni sono.