IL PARTITO DEL CAPO
pubblicato da: Riccardo Lucatti - 12 Marzo, 2013 @ 7:42 amDetto altrimenti: io, io, io, io,io ……e (dietro, molto dietro) gli altri
Trilussa. Originale televisivo “in corso†(una puntata ieri sera, una ‘sta sera). Indirizzata al Duce, Trilussa compose questa poesiola:
Nummeri
“Conterò poco, è veroâ€:
diceva l’Uno ar Zero“Ma tu che vali? Gnente: propio gnente.
Sia ne l’azzione come ner pensiero
rimani un coso voto e inconcrudente.
lo, invece, se me metto a capofila
de cinque zeri tale e quale a te,
lo sai quanto divento? Centomila.â€
È questione de nummeri. A un dipresso
è quello che succede ar dittatore
che cresce de potenza e de valore
più so’ li zeri che je vanno appresso.
E allora … chevvolete, la tentazione è stata troppo forte, ed io so resistere a tutto, tranne che alle tentazioni. Ed eccomi a voi, ad “attualizare†Trilussa. Ecco, premetto: non voglio dare del “fascista†a chi appartiene ad un “partito del capoâ€, per carità , ci mancherebbe altro. Solo, cerco di fare qualche riflessione sulla politica odierna.
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Tutti gli aderenti ad un partito del capo sono preoccupatissimi circa le sorti del loro capo, “aggredito†dalle leggi (?): guai se venisse a mancare. Chevvordì? (dialetto romanesco, in omaggio a Trilussa). Vordì che se manca lui, tutto crolla e loro con il “tuttoâ€. Ma allora quel partito non ha chi possa succedere al capo, non ha ideali che possano sopravvivere al capo … e il loro ideale è “continue to lastâ€, “continuare a durareâ€.
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Un altro caso: è il capo stesso del partito che minaccia/avverte: o così o così. Tertium non datur. Cioè, o si fa come dico io o io me ne vado. E tutti si allineano. Chevvordì? Vordì che se manca lui, tutto crolla e loro con il “tuttoâ€. Ma allora quel partito non ha chi possa succedere al capo, non ha ideali che possano sopravvivere al capo … e il loro ideale è “begin to lastâ€, “iniziare a durareâ€.
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Fine del post
P.S.: Ciao Politica come Servizio, ciao Democrazia dell’Alternanza, del Confronto … ciao!