Al termine di questa fase, per ciascuna idea vincitrice saranno disponibili informazioni piA? dettagliate sulle singole funzionalitA� che compongono il servizio e sul disegno complessivo della��app da realizzare.
Tutti questi requisiti saranno il punto di partenza per la successiva fase di sviluppo.
Sono stati ufficialmente premiati questa mattina a palazzo Geremia i nove vincitori del concorso di idee legato al progetto europeo WeLive. Ecco i loro nomi, con le idee che hanno ricevuto il meritato riconoscimento e sulla base delle quali continua ora il progetto per fare di Trento una cittA� sempre piA? smart:
- Daniele Miorandi (Guida PA – Il Navigatore della Pubblica Amministrazione)
- Alberto Martinelli (Spazi pubblici e delle associazioni online)
- Paolo Padoan (Trentorienta, la nuova app)
- Christian Spada (BST Bike Sharing Trento e BiblioApp)
- Enrico De Guidi (Servizi di routing e di ritardo)
- Michele Dalla Torre (App Trento pulizia strade: miglioramenti possibili)
- Valentina Neri (Family Friendly App)
- Alessandro Turcato (ProntoOrto)
La giuria, composta da Giacomo Fioroni, capoprogetto Smart city, per il Comune, Marco Pistore, rappresentante del Consorzio WeLive e responsabile della struttura Smart Community della Fondazione Bruno Kessler, e Gabriele Zacco, esperto in creazione di soluzioni tecnologiche e Technology manager della Fondazione Bruno Kessler, aveva nei mesi scorsi valutato tutte le trentasette idee pervenute, accogliendone diciotto e premiandone, appunto, nove.
La cerimonia di premiazione A? stata l’occasione per incontrare dal vivo tutti i vincitori e definire con loro le modalitA� con cui si procederA� ora al a�?raffinamentoa�? delle idee da loro presentate, dialogando assieme utilizzando la piattaforma realizzata dal progetto.
Al termine di questa fase, per ciascuna idea vincitrice saranno disponibili informazioni piA? dettagliate sulle singole funzionalitA� che compongono il servizio e sul disegno complessivo della��app da realizzare. Tutti questi requisiti saranno il punto di partenza per la successiva fase di sviluppo.
Alcune di queste idee saranno infatti tramutate in app vere e proprie grazie a una��ulteriore attivitA� prevista dal progetto, che ne prevede lo sviluppo e la��implementazione durante i mesi estivi alla��interno di un summer camp estivo organizzato dalla Fondazione Bruno Kessler.
Protagonisti saranno gli studenti di istituti superiori che, accompagnati da ricercatori di Fbk e dipendenti del Comune, impareranno a realizzare app per dispositivi mobili e si sfideranno in una vera e propria gara a premi per chi realizzerA� la migliore app tra quelle vincitrici, completando il ciclo di co-progettazione e co-realizzazione di servizi innovativi per la nostra cittA�, cuore del progetto europeo WeLive.