Anche nel 2015 viene messa in palio la borsa di studio intitolata a Claudio DemattA?. 25mila euro finanzieranno il progetto di formazione piA? meritevole in qualsiasi area disciplinare e con ricadute di carattere socioeconomico, manageriale e aziendalistico. Il premio, alla sua decima edizione, A? riservato a laureati, laureandi e dottorandi trentini ovvero candidati iscritti alla��UniversitA� di Trento che intendano sostenere una��esperienza di specializzazione alla��estero. Scadenza per le domande: 18 ottobre
Trento, 19 giugno 2015 a�� (v.v.) ImprenditorialitA�, coesione sociale e sostenibilitA�, energie rinnovabili e internazionalizzazione. Sono questi alcuni dei temi ritenuti prioritari dalla commissione giudicante che anche nel 2015 assegnerA� la borsa di studio Claudio DemattA?, giunta questa��anno alla sua decima edizione. Il riconoscimento, del valore massimo di 25mila euro, A? riservato a laureandi, laureati o dottorandi a�� di qualsiasi area disciplinare a�� della��UniversitA� di Trento e a laureandi, laureati o dottorandi di altri atenei italiani o stranieri, purchA� residenti in Trentino. Il premio, intitolato alla��economista scomparso nel 2004 e istituito per iniziativa del Comitato Amici di Claudio DemattA? in collaborazione con la��UniversitA� di Trento e la Fondazione Trentino UniversitA�, andrA� a finanziare una��esperienza di formazione specialistica alla��estero. Ad essere presi in considerazione saranno progetti di approfondimento in qualsiasi tematica abbia una declinazione di carattere socioeconomico, manageriale e aziendalistico, come testimoniano non solo le parole chiave diramate dalla Commissione, ma anche iprogetti vincitori del bando nelle ultime edizioni, presentati da candidati di biologia, sociologia e economia, studi internazionali.
Una media degli esami non inferiore a 27/30 e un punteggio di laurea di almeno 100/110 sono i requisiti minimi per gli studenti che intendono partecipare al bando; la laurea, magistrale o equivalente se relativa ad un corso a ciclo unico, deve esser stata conseguita da non oltre 12 mesi. Quanto ai dottorandi (della��UniversitA� di Trento oppure dottorandi trentini presso altre universitA�), potranno presentare un progetto di studio alla��estero nella��ambito del proprio percorso di dottorato: in questo caso, la borsa sarA� destinata a finanziare unicamente il periodo alla��estero, ove non coperto da altri finanziamenti. Le domande di partecipazione dovranno pervenire entro e non oltre ilA�A�18 ottobre 2015A�via e-mail alla��indirizzoA�info@ftu.it. Per tutte le altre informazioni relative alla modalitA� di partecipazione, alla selezione e alla��erogazione della borsa, A? possibile consultare la pagina della Fondazione Trentino UniversitA� dedicata al bando (http://events.unitn.it/ftu/fondo-dematte) o telefonare al numeroA�0461/281135
I vincitori della scorsa edizione
Sara Tonini, trentenne dottoranda nella��ambito della Scuola in Scienze sociali della��UniversitA� di Trento, nel 2014 si A? aggiudicata nella scorsa edizione il finanziamento di 25mila euro per il suo progetto sulla trasmissione della fiducia tra generazioni di migranti e la costruzione della coesione sociale. Nello stesso anno, un riconoscimento speciale A? andato anche a Enrico Fiorentini, dottorando presso la Scuola di Studi Internazionali della��UniversitA� di Trento, che ha ricevuto un prestito sulla fiducia in virtA? della validitA� del suo progetto di ricerca sulle problematiche derivanti da rischio nucleare nel mondo.