La��apicoltura A? una pratica millenaria che accompagna la��uomo nella storia della sua evoluzione. I Greci e i Romani, ma anche gli Egiziani, lo utilizzavano come dolcificante per vino e focacce o per bevande alcoliche, frutto di fermentazione, come la��idromele, una miscela di acqua e miele.
Michelangelo Mariani in a�?Trento con il Sacro Concilio e altri notabilia�? del 1673 cosA� scrive: a�?il miele (a��) nel Trentino viene in gran quantitA� e qualitA� (a��). La��api lo raccolgono per lo piA? dai fiori campestri, e non poco si vagliono del formento nero, quando fiorisce.a�? Il miele A? il risultato di una serie di delicati processi biologici e di complesse trasformazioni chimiche che portano direttamente sulle nostre tavole i profumi del territorio. Oggi nella nostra provincia si producono sia mieli uniflorali (ottenuti da uno stesso tipo di sorgente nettifera) che millefiori (ottenuti da una miscela di nettari diversi) con una forte prevalenza di questi ultimi che rappresentano quasi il 70% della produzione. In totale la produzione stimata si aggira intorno ai 110 mila kg la��anno.
In omaggio a questa lunga tradizione e in coincidenza con la festa di San Valentino, momento per eccellenza dedicato alla dolcezza, la��Enoteca di Palazzo Roccabruna propone giovedA� 13 febbraio e sabato 15 febbraio dalle 17.00 alle 22.00 un percorso alla scoperta delle caratteristiche organolettiche e degli abbinamenti enogastronomici che fanno del miele un apprezzato energetico, ma anche un versatile alleato nella preparazione di tante gustose ricette.
Il primo appuntamento, dal titolo a�?Impariamo a degustare il mielea�?, A? fissato per giovedA� 13 febbraio alle 18.00. Saranno protagonisti alcuni mieli trentini (millefiori, uniflorali e melata) che serviranno come punto di partenza per approfondire la tecnica della degustazione e valutazione di un miele. (Ea�� gradita la prenotazione, tel. 0461/887101)
Sabato 15 febbraio dalle 9.00 alle 17.00 Palazzo Roccabruna ospiterA� la giornata nazionale per la��aggiornamento degli iscritti alla��Albo italiano assaggiatori miele. Circa 60 rappresentanti di tutte le regioni italiane si ritroveranno a Trento per un percorso di approfondimento sulla��andamento della��apicoltura nel Belpaese e sulle tecniche di degustazione. Fra questi molti produttori, alcuni dei quali proporranno in degustazione i propri mieli al laboratorio enogastronomico previsto per le ore 18.00 dal titolo a�?Miele italiano: filo diretto con il produttorea�? che darA� la possibilitA� agli ospiti di Palazzo Roccabruna di degustare alcune varietA� di apprezzati mieli locali e nazionali. (Ea�� gradita la prenotazione, tel. 0461/887101)
Tutti coloro che vogliono festeggiare San Valentino con un momento enogastronomico particolare sono invitati a posticipare di un giorno la��evento per non perdersi il menA? dedicato al miele che la chef Franca Merz del Ristorante Hotel 2 Camini proporrA� sabato sera dalle 19.00 alle 22.00 dal titolo a�?Dolce San Valentinoa�?: Ravioli caserecci al Puzzone di Moena e patate, con burro, miele di melata e nocciole; Filetto di cervo con miele millefiori, frutti di bosco e verdure dell’orto; Tartufi al cioccolato. In abbinamento i vini del Trentino
Sia giovedA� che sabato sarA� possibile degustare nelle sale della��Enoteca una selezione di mieli trentini (ore 17.00 a�� 22.00).
Si segnala inoltre che da giovedA� 13 febbraio la��Enoteca proporrA� ai suoi ospiti una ampia selezione di vini ottenuti da vitigni storici trentini, sia rossi che bianchi.