Gli anni 90 sono stati un periodo magico per chi ne ha vissuto il sottobosco musicale: A? in quel decennio che A? andato a formarsi un movimento di rappers, writers, brakers e dj che in America giA� nel decennio precendente i a�?brosa�? iniziavano a chiamare a�?hiphopa�?: una controcultura urbana, molto piA? di un semplice genere musicale forma nella quale sarebbe arrivato (malconcio per certi versi) ai giorni nostri. Ballare per le strade, mettere a tempo dischi funk al fine di formare un tappeto sonoro per le rime di cantastorie poi conosciuti come rapper, disegnare opere darte sulle carrozze dei treni: la��hiphop si alimentava con la libertA� di espressione e la creativitA� dei suoi protagonisti, senza distinzioni di razza, cultura o provenienza.
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“musica, storie, immagini dalla��underground””