MUSICA ED EMZIONI IN ALTA QUOTA
ricca di eventi la XII edizione del Festival “I Suoni delle Dolomiti�

Una lunga serie di appuntamenti, dal 1 luglio al 27 agosto, segneranno la XII Edizione del festival “I Suoni delle Dolomiti” ospita in Trentino, nei mesi di luglio e agosto, artisti di assoluto prestigio internazionale che si esibiscono tra quelle che Le Courbousier ha descritto come “le più belle architetture naturali del mondo”. L’originale manifestazione musicale, organizzata da Trentino Spa nel quadro delle proprie numerose offerte estive di turismo culturale e ambientale, ha mantenuto invariata negli anni quella formula vincente che ha portato ad un crescente successo di pubblico. Da sempre, tutti i concerti de “I Suoni delle Dolomiti” si svolgono, infatti, all’insegna dell’affascinante binomio musica-natura nei pressi dei più caratteristici rifugi alpini del Trentino e nel massimo rispetto dell’ambiente che li ospita. Anno dopo anno, vetta dopo vetta, questa manifestazione è diventata uno degli appuntamenti più attesi per chi ama abbinare l’arte e la montagna. Il programma dell’edizione 2006 de “I Suoni delle Dolomiti” si preannuncia particolarmente ricco e verrà inaugurato sabato 1 luglio al Rifugio La Rezila (Dolomiti di Fassa) dal trombettista macedone King Naat Veliov e dalla sua Original Kocani Orkestar, una delle brass band balcaniche più genuine e coinvolgenti. Il giorno dopo, a Passo LavazA�, nel Latèmar, toccherà a uno dei più sensibili cantautori italiani, Ivano Fossati, coadiuvato nell’occasione dal figlio Claudio alla batteria e alle percussioni, mentre per sabato 8 è in programma al Rifugio Vincenzo Lancia, sul Pasubio, il concerto del virtuoso dell’organetto diatonico Riccardo Tesi e della sua swingante Banditaliana. Nella mattinata di domenica 9 verrà presentato il primo di una nutrita serie di progetti speciali: Andante sospeso, composizione per musica e impianti di risalita ideata dalla Banda Osiris. Chi salirà sulla seggiovia Doss del Sabion, sulle Dolomiti di Brenta, verrà avvolto dalle sonorità prodotte dagli strumenti dei componenti dell’ineffabile quartetto e di una altra quindicina di musicisti, oltre che dalle parole scritte da Tiziano Scarpa e diffuse dagli altoparlanti. Al termine della singolare perfomance, gli stessi tipi della Banda Osiris, più vari ospiti, vestiranno i più abituali panni comico-ludici per dar vita in località Busa di Grual ad un concerto dal titolo programmatico di Fiatoni. Fra il 13 e il 15 luglio, rispettivamente al Rifugio Rosetta Giovanni Pedrotti (Pale di San Martino), al Rifugio VajolA�t (Dolomiti di Fassa) e al Rifugio Maria e Alberto ai Brentei (Dolomiti di Brenta), si svolgerà l’ormai consueto festival nel festival de L’Alba delle Dolomiti, quest’anno dedicato a Dino Buzzati, in occasione della ricorrenza del centenario della nascita di colui che ha raccontato meglio di chiunque altro la bellezza e la maestosità delle Dolomiti. Nelle giornate successive avranno luogo i concerti di uno dei più valenti esponenti delle ultime generazioni di jazzisti italiani, il trombonista Gianluca Petrella (domenica 16 a Malga Sass, nel Lagorài), del duo formato dal sassofonista di origine argentina Javier Girotto e dal fisarmonicista Luciano Biondini (martedì 18, a Malga Millegrobbe, sugli Altipiani di Folgaria, Lavarone e Luserna) e del quintetto dell’interessantissimo chitarrista brasiliano Vinicius CantuA?ria (mercoledì 19, in località Valpiana, sulla Presanella). Altro progetto speciale sarà quello proposto sabato 22 e domenica 23 in Val Venegia (Pale di San Martino) dal compositore Giorgio Battistelli: un originalissimo concerto dedicato all’alpeggio per due cori maschili, coro misto, percussioni e 30 mucche, i cui campanacci daranno un tocco decisamente montanaro alla partitura. Sempre in luglio sono previsti i concerti della Bass Gang (martedì 25, Rifugio Giovanni Tonini, nel Lagorài) e del Quintetto Bibiena (giovedì 27 a Cà de Mez, sulle Alpi di Ledro) e la spettacolare, emozionante esibizione del Project Bandaloop, compagnia di danzatori-free climbers che venerdì 28 e sabato 29 volteggeranno sulla parete Nord Est di Punta Emma, davanti al Rifugio VajolA�t, sulle Dolomiti di Fassa. Sabato 5 agosto, a Malga Fratte (Monti Lessini), il testimone passerà al poliedrico pianista Stefano Bollani e al suo lavoro Gente in cerca di nuvole, dedicato al poeta Fosco Maraini e realizzato con l’apporto delle cantanti Petra Magoni e Monica Demuru e di un variegato nucleo di strumentisti. Le stesse Petra Magoni e Monica Demuru, assieme a Paolo Benvegnù e al contrabbassista Ares Tavolazzi renderanno poi omaggio alle donne di montagna con il progetto originale Cime domestiche (domenica 6 agosto al Rifugio Monti Pallidi, sulle Dolomiti di Fassa). Gli altri concerti di agosto vedranno di scena l’argentino Trio Esquina (mercoledì 9, Regole di Sarnonico-Malosco, Monte Penegal), il gruppo jazz Brass Ecstasy guidato dal notevole trombettista statunitense Dave Douglas (sabato 12, al Rifugio Al Cacciatore, Dolomiti di Brenta), il Coro Sasso Rosso (domenica 13, Malga Monzoni, Dolomiti di Fassa), il violinista Fabio Biondi, impegnato prima in solitudine (sabato 19, al Rifugio San Giuliano, sull’Adamello) e poi alla guida di Europa Galante, uno dei più rinomati gruppi di musica barocca a livello mondiale, che domenica 20 si esibirà nel Parco di Paneveggio, la leggendaria “foresta dei violini”, in località Carigole. Ancora un’alba dolomitica, prevista per mercoledì 23 agosto al Rifugio Berg-Vagabunden Hütte (Dolomiti di Fassa) e di cui saranno questa volta protagonisti Michele Serra e Gabriele Vacis, precederà la parte conclusiva dell’edizione 2006 de “I Suoni delle Dolomiti”, affidata al gruppo Archæa Modern Strings (giovedì 24, al Rifugio La Montanara, sulle Dolomiti di Brenta), allo svizzero Urs Patscheider, specialista del corno alpino (sabato 26, al Rifugio Micheluzzi, sulle Dolomiti di Fassa) e quindi ad un altro illustre cantautore di casa nostra, Vinicio Capossela, che porrà il sigillo finale alla lunga maratona musicale dolomitica con un concerto in programma domenica 27 a Villa Welsperg, ai piedi delle Pale di San Martino. Tutti gli appuntamenti si svolgeranno alle ore 14, con l’esclusione di quelli della mattina di domenica 9 luglio (ore 11), del 30 luglio (ore 16), del 2 agosto (ore 21) e dell’Alba delle Dolomiti del 13, 14 e 15 luglio e del 23 agosto (ore 6).