Sabato 18 e 25 marzo ore 10.00, sabato 1 e 8 aprile ore 10.00 alla scoperta di Trento.
NUOVI PERCORSI
Sabato 18 marzo si terrA� il primo dei quattro appuntamenti previsti dalla quarta edizione della fortunata rassegna Il Museo e la cittA�. Itinerari tematici alla scoperta di Trento, una��iniziativa promossa dal Museo Diocesano Tridentino che terminerA� sabato 8 aprile. L’attivitA�, rivolta al pubblico adulto, intende far conoscere il rapporto vivo e multiforme che esiste tra il Museo e la cittA�, tra il patrimonio custodito nelle sale di Palazzo Pretorio e la storia e l’arte presenti nelle chiese, nelle piazze, nelle vie e nei palazzi di Trento. Ogni appuntamento sarA� caratterizzato da un diverso tema, sviluppato attraverso la combinazione di una visita guidata in museo – a contatto con le opere della collezione permanente – e di un percorso a piedi in cittA�, nelle strade del centro storico di Trento.
Per partecipare agli incontri A? necessario prenotarsi telefonando al numero 0461.234419. A? possibile iscriversi ad uno o piA? percorsi; il costo di ciascun incontro A? di 5 euro. Tutti gli appuntamenti iniziano alle ore 10.00 presso la biglietteria del museo.
Il primo appuntamento, previsto per sabato 18 marzo, A? dedicato al tema I Lodron a Trento: arte, memoria e potere dinastico e permetterA� di conoscere la storia di questa importante famiglia trentina attraverso un itinerario che si concluderA� nelle sale affrescate di palazzo Lodron in Via Calepina. Nonostante l’aspetto esterno si presenti tutto sommato anonimo, Palazzo Lodron A? un edificio di notevolissima importanza storica e artistica per il ciclo pittorico che orna i soffitti e i fregi delle sale interne, un unicum nel panorama locale e sicuramente il piA? rilevante della seconda metA� del Cinquecento in terra trentina. Realizzata a piA? riprese tra il 1583 e il 1588 da artisti di diversa estrazione culturale e provenienza, la decorazione celebra le gesta eroiche dei condottieri Lodron nell’ambito delle guerre di religione combattute ai confini dell’Impero tra cattolici e musulmani lungo tutto il corso del XVI secolo. La visita al Palazzo A? possibile grazie alla preziosa collaborazione del Tribunale Regionale di Giustizia amministrativa del Trentino Alto Adige, Sede di Trento.
L’itinerario di sabato 25 marzo porterA� alla scoperta della Cappella dei Santi Martiri Anauniesi di Palazzo Fugger Galasso, un edificio sacro di elevato interesse artistico, solitamente chiuso al pubblico. La volta della piccola chiesa A? decorata da pregevoli stucchi di inizio Seicento e da sette dipinti ad olio su tela dell’architetto e pittore Pietro Maria Bagnadore, al quale si deve anche il progetto del Palazzo e dell’annessa cappella gentilizia. La visita alla Cappella dei Martiri Anauniesi sarA� la tappa finale di un percorso dedicato all’iconografia dei santi Sisinio, Martirio e Alessandro. L’iniziativa A? proposta in collaborazione con Centro Diocesano per la��Ecumenismo e il Dialogo interreligioso dell’Arcidiocesi di Trento.
Per le vie di Trento sulle tracce del Simonino A? il titolo del terzo appuntamento, fissato per sabato 1 aprile. SarA� un percorso di visita di carattere storico-artistico sui luoghi che recano ancora le tracce dell’antica devozione per il falso martire bambino. Partendo dal bassorilievo ligneo custodito in museo, il percorso si snoderA� nelle vie del centro storico andando ad interessare via del Simonino, i bassorilievi di Palazzo Salvadori, la chiesa di San Pietro e la Cappella del Simonino, aperta straordinariamente in quest’occasione. Il percorso si concluderA� in Vicolo dell’Adige, luogo dove una targa apposta dal Comune di Trento ricorda la vicenda che ha tristemente segnato i rapporti con la ComunitA� ebraica.
L’ultimo incontro, fissato per sabato 8 aprile, sempre alle ore 10.00, A? dedicato ad uno dei protagonisti delle pittura veneta nel Trentino del XVIII secolo: Francesco Fontebasso (Venezia, 1707-1769). Il percorso si dividerA� tra la pinacoteca del Museo Diocesano – dove si trova un cospicuo nucleo di opere del pittore – e la vicina chiesa dell’Annunziata, decorata dal Fontebasso tra il 1736 e il 1737. Il ciclo pittorico appare oggi molto lacunoso: la decorazione della cupola, del tamburo e del sottarco sopra la porta d’ingresso venne infatti distrutta nel 1944 da una bomba, che abbattA� anche parte della facciata. BenchA� fortemente danneggiata, l’opera del Fontebasso all’Annunziata, eseguita durante il primo soggiorno trentino, rappresenta una tappa importante nella sua carriera e una testimonianza della pittura settecentesca in cittA�.
Programma
Sabato 18 marzo, ore 10.00
I Lodron a Trento: arte, memoria e potere dinastico
L’incontro permetterA� di conoscere la storia di questa importante famiglia trentina attraverso un itinerario che si concluderA� nelle sale affrescate di palazzo Lodron in Via Calepina. Nonostante l’aspetto esterno si presenti tutto sommato anonimo, Palazzo Lodron A? un edificio di notevolissima importanza storica e artistica per il ciclo pittorico che orna i soffitti e i fregi delle sale interne, un unicum nel panorama locale e sicuramente il piA? rilevante della seconda metA� del Cinquecento in terra trentina. Realizzata a piA? riprese tra il 1583 e il 1588 da artisti di diversa estrazione culturale e provenienza, la decorazione celebra le gesta eroiche dei condottieri Lodron nell’ambito delle guerre di religione combattute ai confini dell’Impero tra cattolici e musulmani lungo tutto il corso del XVI secolo. La visita al Palazzo A? possibile grazie alla preziosa collaborazione del Tribunale Regionale di Giustizia amministrativa del Trentino Alto Adige, Sede di Trento.
Sabato 25 marzo, ore 10.00
Alla scoperta dell’iconografia dei Martiri d’Anaunia. Dal Museo alla Cappella di Palazzo Fugger Galasso
L’itinerario porterA� alla scoperta della Cappella dei Santi Martiri Anauniesi di Palazzo Fugger Galasso, un edificio sacro di elevato interesse artistico, solitamente chiuso al pubblico. La volta della piccola chiesa A? decorata da pregevoli stucchi di inizio Seicento e da sette dipinti ad olio su tela dell’architetto e pittore Pietro Maria Bagnadore, al quale si deve anche il progetto del Palazzo e dell’annessa cappella gentilizia. La visita alla Cappella dei Martiri Anauniesi sarA� la tappa finale di un percorso dedicato all’iconografia dei santi Sisinio, Martirio e Alessandro. L’iniziativa A? proposta in collaborazione con Centro Diocesano per la��Ecumenismo e il Dialogo interreligioso.
Sabato 1 aprile, ore 10.00
Per le vie di Trento sulle tracce del Simonino
Un itinerario di visita di carattere storico-artistico sui luoghi che a Trento furono il teatro della vicenda del Simonino. Partendo dal bassorilievo ligneo custodito in museo, il percorso si snoderA� nelle vie del centro storico andando ad interessare via del Simonino, i bassorilievi di Palazzo Salvadori, la chiesa di San Pietro e la Cappella del Simonino, aperta straordinariamente in quest’occasione. Questo luogo, solitamente chiuso al pubblico, custodisce un importante ciclo di tele risalenti al 1669 del pittore Pietro Ricchi, detto il lucchese. Il percorso si concluderA� in Vicolo dell’Adige, luogo dove una targa apposta dal Comune di Trento ricorda la vicenda che ha tristemente segnato i rapporti con la ComunitA� ebraica.
Sabato 8 aprile, ore 10.00
Un pittore veneziano nella Trento del XVIII secolo: Francesco Fontebasso
L’incontro A? dedicato ad uno dei protagonisti delle pittura veneta nel Trentino del XVIII secolo: Francesco Fontebasso (Venezia, 1707-1769). Il percorso si dividerA� tra la pinacoteca del Museo Diocesano – dove si trova un cospicuo nucleo di opere del pittore – e la vicina chiesa dell’Annunziata, decorata dal Fontebasso tra il 1736 e il 1737. Il ciclo pittorico appare oggi molto lacunoso: la decorazione della cupola, del tamburo e del sottarco sopra la porta d’ingresso venne infatti distrutta nel 1944 da una bomba, che abbattA� anche parte della facciata. BenchA� fortemente danneggiata, l’opera del Fontebasso all’Annunziata, eseguita durante il primo soggiorno trentino, rappresenta una tappa importante nella sua carriera e una testimonianza della pittura settecentesca in cittA�.
ModalitA� di partecipazione
Iscrizione obbligatoria entro le ore 17.00 del venerdA� precedente l’iniziativa telefonando al numero 0461.234419. A? possibile iscriversi ad uno o piA? percorsi; il costo di ciascun incontro A? di 5 euro.