La vita… “agèe” ai tempi del Corona Virus
pubblicato da: Mirna - 2 Marzo, 2020 @ 9:04 amLe relazioni sociali sono importantissime per tutti. Una vera ricchezza. Sono il sale della vita, come i libri, la musica, l’arte, la Natura, perchè sono Amore per…tutto
Noi agées sappiamo quanto siamo fortunati a non aver dovuto affrontare guerre, se non di coda, di essere vissuti nel boom economico, di aver avuto tante possibilità di miglioramenti; non diamo nulla per scontato.
Possiamo ora da pensionati ex-lavoratori volonterosi e coscienziosi goderci questo tempo- regalo così prezioso perchè tutto nostro da inventare giorno per giorno.
Ogni mattina è una pagina bianca, nuova, da riempire anche da soli con lettura, riflessioni, passeggiate, ma spesso con gli altri. Con la famiglia, più o meno estesa, con alcune amiche al caffè, con altri nei salotti accoglienti.
E visite a un museo, aperitivi a go-.go, cinema, teatro, e risate.
Ieri al bar Forst noi solite “ragazze” del caffè mattiniero un po’ preoccupate per il Corona Virus cercavamo di pensare alle iscrizioni da mettere sulle nostre lapidi, a mo’ dell’Antologia di Spoon River…beh, insomma la più getttonata è stata “E non se ne voleva andare…Perchè è così, vorremmo proprio rimanere ancora a goderci questo tempo liquido e dorato che ci viene regalato dal benessere conquistato.
Ma ora? Allarme? Il nostro buon senso ci suggerisce di essere prudenti:meno baci e abbracci, più lavaggi di mani, meno contatti con i rafffreddati. Ma la vita, questo nostro show intenso ed effimero, must go on.
Proprio perchè siamo agées (quelli più a rischio!!!) non possiamo isolarci nel bunker ma continuare con questa nostra piccola vita diventata così leggera e sorridentee… e preziosa.
La festa delle Penelopi di Carnevale è stata strepitosa: canti, balli, scenette. Noi che sempre ci trasformiamo in altre da noi in una frenesia golosa di provare l’ebbrezza di mutare o essere poliedrici.
Una, nessuna, centomila.