L'ISOLA NEL CUORE, di Nuala O'Faolain
pubblicato da: admin - 27 Aprile, 2010 @ 8:41 pmUna scrittrice irlandese oggi, dalla scrittura chiara e sincera, che indaga il profondo del suo cuore. Consonanze quindi tra la protagonista, Kathleen de Burca, e le donne che hanno ormai lasciato alle spalle la giovinezza. Sembra che i periodi di crisi siano ricorrenti in primavera  per le persone di una certa età (un po’ di depressione, la nostra immagine allo specchio che non ci piace, doloretti psicosomatici), ma anche per i giovani lo sono,  perchè questa stagione con le sue promesse di rinasciata della natura ci rimescola e ci destabilizza. Aspetta qualcosa da noi che ancora non siamo pronti a dare. Scriveva Eliot :”April is the cruellest month“, Aprile è il mese più crudele, dove tutto si confonde, desideri, antiche memorie. Si risvegliano tristi radici ,”stirring dull roots“, in questo mese trasparente e impietoso. L’energia sembra risucchiata invece di essere generata, almeno questo è ciò che sento io. “Winter kept us warm”, l’inverno ci tiene caldi e vagamente inconsapevoli, la primavera invece incita e denuda l’anima.
Il romanzo di Nuala O’ Faolain, il cui titolo originale è “My dream of you” inizia con la riflessione del tempo che fugge, con il bilancio della vita di una cinquantenne che si trova sola e non più soddisfatta come credeva di essere. Kathleen è una giornalista irlandese, vive a Londra e conduce una vita abitudinaria: lavoro, viaggi, sesso tranquillo. “Poi giunse il momento in cui cominciai a perdere il controllo dell’uniformuità e della monotonia dei miei giorni.” E’ il momento di un viaggio interiore, della necessità di un ritorno alle origini nella sua isola verde, ma anche in quella del cuore. Complice una ricerca su una storia passata, quella di una signora inglese approdata in Irlanda nella metà dell’800 e accusata di avere una relazione con un servitore. Lavoro appassionante (molti romanzi di successo hanno queste trame che mescolano storie passate con la storia del protagonista che ne studia i documenti), soprattutto perchè si tratta proprio di passione. Kathleen inizia una spietata ricerca di sè partendo dalla sua famiglia,dal suo paese, dalla sua paura di invecchiare e soprattutto da quella libertà conquistata che è diventata una muraglia contro la passione, il vero amore.
Kathleen , nella sua terra,  riuscirà  a far nascere  anche una dolcissima e duratura  storia d’amore con un sessantenne, già nonno.
Nuala O’Faolain, nata a Dublino, è mancata due anni fa. Ha lavorato per la BBC ed è stata opinionista dell'”Irish Times”. Presso “Guanda” è uscita la sua autobiografia “Sei qualcuno.?
Mi piacciono molto le autrici irlandesi. L’Irlanda è un paese che mi affascina, non per viverci, ma per tornarci spesso. Vi sono andata soltanto una volta, ma il ricordo del suo verde, del mare burrascoso, del vento, della sua gente cordiale è indimenticabile. La prima cosa che però mi incantò appena scesa dall’aereo fu il suo cielo: magico, vivo, avvolgente, profumato di mare. Solo dopo seppi che c’è la  canzone “Cielo d’Irlanda”.
Di Nuala O’Faolain ho letto la biografia qualche hanno fa. Ricordo la dolcezza e le tenebre della sua vita, alla disperata ricerca della libertà interiore. La sincerità dell’autrice oltre che la sua grande sensibilità mi avevano indotta a seguirla nel suo viaggio.
Dell’ Irlanda ho nostalgia. L’ho visitata un anno fa, insieme a mio marito, in macchina da Dublino a Belfast . Mi sono sentita abbracciata e cullata da un cielo mutevole e così vicino (mi pareva di toccarlo!), dalla sua natura rigogliosa color “smeraldo”, dalle sue scogliere imponenti (quelle del Ring of Kerry e le Cliff of Moher da vedere!), dal calore della gente del Sud… un viaggio capace di ricondurmi in profondità ; attingendovi energia nuova-“soprannaturale”.
Un saluto affettuoso.
Questa mattina ti avevo scritto ma vedo che non appare nulla. Misteri degli elettrodomestici. Il gruppo di lettura di cui faccio parte (e che si è autonominato Le benevole- ti rendi conto Mirna? Tra l’altro nessuna ha avuto il fegato di leggersi quel magmatico, mostruoso e meraviglioso romanzo di J. Littel, a parte me, a suo tempo) ha proposto l’isola nel cuore di O’Faolain:Ne abbiamo parlato ma io non l’ho letto. Amo molto gli scrittori irlandesi, ma l’ultimo romanzo che ho letto fa-ti- co- sa- mente, che dolore un brutto romanzo, che delusone, che fastidio, che frustrazione, che rabbia,è stato “donna alla finestra” di Catherine Dunne e non mi è piaciuto, come avrai capito. Senza senso, noioso, ovvio, bruttissimo, insomma. Ho trovato bellissimo l’ultimo romanzo di william Trevor, che all’età di 81 anni, raggiunge una delle vette della sua grande produzione letteraria , il titolo è “L’amore, un’estate” ed è tutto giocato sul registro della dolcezza e della lievità , accorato e poetico. Ti chiedevo anche di bere un caffè assieme e poi ti ho incontrata. Che bellezza. Mi ha fatto talmente piacere vederti. spero che questo post arrivi. Camilla
I found your blog site on google and verify just a few of your early posts. Proceed to maintain up the excellent operate. I simply further up your RSS feed to my MSN News Reader. Seeking forward to reading extra from you in a while!…
We absolutely love your blog and find almost all of your post’s to be exactly I’m looking for. Do you offer guest writers to write content in your case? I wouldn’t mind writing a post or elaborating on some of the subjects you write related to here. Again, awesome weblog! Also, please check out my page http://benchdog40102.co.cc
Hi! I’m at work surfing around your blog from my new iphone 4! Just wanted to say I love reading through your blog and look forward to all your posts! Carry on the great work! Also, please take a look at my site http://hitachiwh10dl.terapad.com/
Lay your hand on your bosom and you will not speak ill of another. – Portuguese Proverb
African Proverb~ Until lions have their historians tales of the hunt shall always glorify the hunter.