Vecchi libri e la vie en rose con “E la luna guardava Siviglia”
pubblicato da: Mirna - 2 Ottobre, 2017 @ 4:38 pmTorno dalla quiete del villaggio e mi ritrovo  la casa per aria.
Per una perdita d’acqua del piano di sopra in corrispondenza del soggiorno si sono rovinati il soffitto  e il pavimento.
Stefania, mentre io a Borzonasca leggevo, guardavo le rondini e litigavo con il gatto vicino, assisteva alla sistemazione del parquet. Â Con spostamento di mobili in altre stanze, libri tolti e messi a terra, tazzine e bicchieri nella mia camera da letto, tende sulle sedie.
E’ ancora così, perchè stiamo aspettando il pittore.
“E’ una casa destrutturata ” penso : Â in camera da letto trovi zuccheriere, tre paralumi in fila, nello studio piatti e piattini.
E naturalmente libri ovunque.
Ma che cosa sbuca tra essi?
Ritagli del passato. Alcuni volumetti rosa o illustrati… perlopiù a pezzi. Emozione. Parte delle mie letture di adolescente .
Romanzi di Delly nelle edizioni della Salani e poi uno dei miei preferiti
“E la luna guardava Siviglia” di Luisa Maria Linares.
Lo voglio rileggere prima di buttarlo come gli altri (ormai le pagine cadono come le foglie e la copertina è staccata o rovinata).
Mi sono accorta che alcuni episodi  li conoscevo  quasi a memoria visto che l’avrò letto molte volte.
Ma perchè proprio quello?
Lo rileggo foglio per foglio staccato  e  macchiato di caffè, per capire.
Eh, sì.
Lì c’erano tutta la mia ingenuità , le mie aspettative, i miei desideri verso la vita e l’amore.
Divertentissimo, pieno di dialoghi effervescenti, con una protagonista decisa e dolce allo stesso tempo, situazioni esilaranti, ma sempre con la “morale” delle….brave ragazze del tempo.
Il protagonista bruno, determinato premuroso e attento. Insomma il mio ideale!
(una specie spagnola  del solito Mr. Darcy ).
Il tutto immerso in un’atmosfera estiva sivigliana  carica  luce, allegria,  profumi di fiori  notturni; ci sono persino alcune citazioni del poeta Becquer.
Insomma un romanzo rosa dal quale fatico a staccarmi.
Quando lo butterò…se lo butterò…non lo rileggerò mai più?
Non credo si troverà ancora  o  forse sì? Sarà nascosto in qualche biblioteca andalusa.