DOLCE SETTEMBRE A BORZONASCA
pubblicato da: Mirna - 11 Settembre, 2016 @ 3:54 pm
Istantanee di SettembreÂ
Settembre per me è uno stato mentale.
E’ un “essere†diversa , mi sento parte del lieve mutamento dei colori e del respiro della natura. E se poi arriva un Settembre così’ dolce, ancora caldo del sole di piena estate ecco che sento salire in me forti e vividi le sensazioni della pienezza e dell’abbandono al fluire.
Mi piace. Mi sento appagata di mutamenti minimi che colgo nella luce della mia cucina bionda, al mattino, quando il primo raggio di sole accarezza le tazze della prima colazione. Ed ancor prima quando faccio uscire Mimilla nel giardinetto alle 6.30, ancor buio ma soffuso di violetto e grigio blu e avvolto di profumi della notte appena trascorsa.
Ma la gioia di questo settembre a Borzonasca sta anche nelle sere che qui giungono presto perché il sole cala dietro il monte Cucco poco dopo le 18.00. Il fresco che giunge insieme agli ultimi raggi è però benevolo (non così’ freddo come è d’abitudine in questo verde paesello) e ti regala momenti epifanici che io vivo salendo e scendendo   per le le fasce del mio giardino.
I colori: violetto, rosa, giallo ocra, la luce, le tortore, le rondini, e in queste sere la prima luna crescente e poi le stelle. Ed il campanile illuminato di luci bianche e blu per la festa della Santa Croce. .
Insomma ogni inizio sera per me è un tripudio di Bellezza.
Direte: chi si accontenta gode.
Ed è proprio così.
Lascio la lettura o la tisana e salgo ad innaffiare dalie e rose e belle di notte ; Mimilla mi segue, vuole che sia io a darle l’erba gatta da rosicchiare (sì, è molto viziata!).
 Giardinetto piccolo ma che regala sorprese, come gli azzurri fiori di borragine o il primo cachi che sta splendendo di arancione.Â
Settembre per me anche mese di cesura.
Finirà la villeggiatura in questa casa ampia e luminosa, finiranno le giornate aperte al mare, al bosco, alle città vicine e agli incontri degli amici e parenti che abitano qui.
Cambiamento, pur piccolo, ma sempre rinnovamento e giovamento. Aspetto di riprendere la mia vita a Trento, così piacevole e ricca di amicizie.
Mi piace persino vedere le ultime farfalline che volano delicatamente le loro ultime ore.
Poi abituatami alle estati qui, non scappo più davanti ai ragni, anzi li salvo , sposto le lumache dall’ortensia, salvo un orbettino scivolato dentro l’innaffiatotio pieno d’acqua.
 E empaticamente vivo anche la gioia di Mimilla che si butta tra l’erba, nella …cenere (poi a sera devo pulirla per mezz’ora) che si lancia sul tronco del nespolo e della palma. Provo attraverso i suoi occhi verdi l’essere dentro la Natura, mi sento come lei, un battito del cosmo che ci circonda.
E a sera lei va sui tetti del vicino e medita nel fresco dolce osservando la luna, mentre io dal balconcino vicino la guardo e poi canto
“Luna tu , sai tu dirmi perché…quel tuo raggio d’argento…gli amanti invita…mi sai tu spiegar. Senza te non si può più sognar…†Ecc
Canto a voce alta.
Chissà i miei vicini che diranno..
Mirna Mirna… canto con te e ti aspetto! Forse sei in viaggio? Forse già a Trento? Bellissime le tue cronache di Borzonasca, che ho letto quasi tutte di seguito dopo pause estive dal PC. Bellissime, piene di poesia, riconoscibilissime come tue, perché tu sai avvolgere tutto in una veste dolcissima, raffinata, evocativa. Chi ti legge assapora intensamente e te ne è grato.
A presto!!!
Grazie, care amiche, dell’attenzione che
mi regalate. Di ritorno a Trento sono pronta e trepidante per gli incontri….ravvicinati:stamattina con la mia “gemella” Maria teresa!
e poi prestissimo con il gruppo-lettura.