UNA PERFETTA FELICITA’ di James Salter, ediz. Guanda
pubblicato da: Mirna - 19 Dicembre, 2015 @ 2:14 pmVolete un libro per voi o da regalare per un periodo intenso di lettura?
Trovo che questo romanzo di Salter sia perfetto. Ma si sa che è tutta questione di gusti. Chi me l’ha prestato ha trovato un certo distacco del narratore ed all’inizio ero d’accordo, ma poi mi sono lasciata andare ed ho oltrepassato  e apprezzato quello stile veloce e moderno  per addentrami nella vita di una coppia all’apparenza perfetta.
Descrizioni estetiche e poetiche di una casa vittoriana all’interno della quale Nedra e Viri vivono momenti di piacere con gli amici. Sembra di essere in un quadro: pennellate veloci ed evocative di vita quotidiana di benessere colto. “tovaglia azzurra a quadretti…mele gialle“. Picnic sull’erba come nel celeberrimo Déjeneur  sur l’erbe.
La protagonista principale è Nedra, una bellissima e interessante quasi quarantenne che cerca la felicità perfetta come perfetto sembra essere tutto ciò che la circonda.  Sembra che la sua vita e quella del marito Viri sia un’illustrazione progettata per la vita delle loro figlie.
Tutti  i loro avvenimenti sono scanditi e circondati dall’alternarsi delle stagioni iconograficamente perfette: a Natale c’è sempre la neve, il camino acceso, l’autunno è di una poesia struggente  di colori dorati e foglie caduche, l’estate – forse la stagione-vita vera –  è soffusa di una intensa  felicità pagana.
Ma Viri ha un’altra passione e la narrazione del suo incontro erotico con il nuovo amore è un piccolo capolavoro narrativo.
Ci sono romanzi che ti tengono ancorati alla vita normal-quotidiana e sono belli perchè ci si identifica, e non sono faticosi perchè i concetti scorrono facilmente. E poi ci sono libri vasti, come questo, che allargano e approfondiscono i risvolti della vita.
Nedra spaventa con il suo egocentrismo – ma in realtà non lo siamo un po’ tutti ? – e con la sua presunta perfezione. Ma poi ci spiazza  porchè essa scopre che la felicità è la conquista di sè. Non sarebbe prevista perchè noi siamo “animali sociali”, metà di una coppia. E la sua ricerca non è una condizione “naturale”.
La libertà è prevista soltanto per chi è disposto a rischiare tutto per averla, ” per chi è cosciente che senza di essa la vita si riduce a una serie di appetiti finchè un giorno non si hanno più denti.”
La libertà è per i combattenti e Nedra lo è.
Magnifico romanzo.
Cara Mirna, ho letto con soddisfazione la tua bella recensione del secondo romanzo di J.Salter edito in Italia da Neri Pozza. Il primo edito e uscito nel 2014 si intitola TUTTO QUEL CHE è LA VITA, e fu per me una leggiadra e calda soddisfazione per la sua eleganza, fatto di dettagli irresistibili, fatto di bellezza della scrittura e da un racconto rarefatto e potente al tempo stesso, l’emozione di poter, di tanto in tanto, leggere un grande maestro. Lo stesso posso ben dire dell’ultimo , uscito nel 2015, daL titolo UN GIOCO E UN PASSATEMPO.
A narrare di questa vita “gioco e passatempo” ‘è un grande Salter nel ruolo di un narratore anonimo . sotto i suoi occhi la storia d’amore tra Anne Marie e Philip Dean diventa una sinfonia di sentimenti e descrizioni del paesaggio e del cuore umano , il tutto indimenticabile e da leggere con delizia.Ciao carissima. a tutti un saluto cordiale e tantissimi auguri. A Maria Teresa un abbraccio forte.