Eventi di dicembre… fra un libro e l’altro
pubblicato da: Mirna - 12 Dicembre, 2015 @ 1:28 pmSi accumulano i libri sui miei tavolini , ma la vita di corsa dicembrina mi prende per mano e mi trascina a incontri, shopping, feste.
Così la lettura è relegata nel momento dell’arrivo del buio incipiente quando accendo l’alberello di Natale e una candelina profumata, la mia gatta si calma ed io posso entrare per alcune ore in una  vita altra , un bellissimo romanzo di Salter. Ve ne parlerò.
I LibrIncontri meritano un post speciale: un pomeriggio delizioso e interessante, quasi un happening anni settanta.
Ora  solo alcune righe per non dimenticare queste mattinate frenetiche di sole asciutto quando  di corsa attraverso la città piena di bancarelle e allegria.
Incontro Luigi, il mio caro alunno, ormai giornalista free-lance e assunto per alcune ore alla nuova biblioteca appena inaugurata. E’ un bel ragazzo, intelligente e  gentile e  il suo speciale sense of humour  lo fa seguire con disponibilità sorridente  la sua “vecchia” proff” in cerca di un salone da parrucchiere, Salone Pedron , via  dietro le Mura B…ma dove sono ? per leggere  le poesie su Natale  che  Riccardo Lucatti ha composto.
Riusciamo a trovare il luogo, ammiriamo  i versi evocativi del nostro amico, gli telefoniamo per distrarlo dal momento triste  che lui e Maria Teresa stanno attraversando e poi ci rituffiamo nel cerchio festoso.
Ma io devo ancora preparare la torta per le Penelopi: cioccolata e noci. Serata colorata, bella come sempre. Mi manca la mia amica  gemella per il momento altrove.
Ma Cristina suona benissimo brani  belli, ci fa cantare, leggiamo alcune nostre poesie, e poi mangiamo tutte le leccornie e parliamo, ridiamo, suoniamo i campanelli di Gingle Bells e ci sentiamo rassicurate dall’abbraccio sicuro e affidabile di questo salotto e del Natale che c’è e ci sarà , si spera, per sempre.
Ci aggiriamo per i salotti decorati di oro e argento, conversando di cose allegre o alte, portando  sulla  testa  con principesca nonchalance coroncine, babbi Natale, corna di renne e affini  e  trasportando piatti colmi di dolci e  bicchieri di spumante.
Il convivio è prezioso come prezioso  è ogni incontro con amici: lo stare insieme è condividere, camminare, sostenerci, , scambiarci pillole di affetto e saggezza. Oltre che di fette al cioccolato e noci, treccia mochena, salatini, spumini, datteri avvolti in cioccolato…
Anna la novantatreenne mamma di Cristina indossa un twin set argentato e scintillante, un diadema, ma soprattutto occhi vivaci, curiosi e golosi. Assaggia tutto, dice che sta bene, oh… forse un dolorino al ginocchio, aggiunge.
Poi riflette che è saggio godere ogni istante della vita, perchè il segreto è proprio questo: la vita è la felicità .
È’ vero, condivido appieno, e il Natale resta così potente perchè è ancora un’ottima occasione per concedersi la felicità . Cari auguri a tutti di quotidiana pienezza quindi! Stefania
Grazie, amici, di avere fatto visita alle mie poesiole: chissà come sono state contente di essere lette da voi!