LE GIOIE DELLA VILLEGGIATURA DI…MIMILLA
pubblicato da: Mirna - 3 Agosto, 2015 @ 12:40 pm
Sì, lo ammetto, mi piace trascorrere alcuni mesi in questo paese nonostante il viaggio di cinque ore rinchiusa in gabbietta. Anch’io ho voglia di aria aperta, di odori, di vedere qualcosa che non sia il solito appartamento di città .
Riconosco sempre sia le stanze che il giardinetto di Borzonasca  e soprattutto riconosco il vicino che mi piace tanto. E’ tranquillo ed ha l’orto molto più curato del nostro: terra vangata dove rotolarmi, piante di lamponi in cui nascondermi, prato profumato di maggiorana, timo e rosmarino. E poi lui mi chiama “Miciaâ€.
Invece la mia adorata Tata mi ha trovato questo nome un po’ altisonante e devo dire che un po’ mi imbarazza quando mi chiama a squarciagola  “Mimilla! Amore! Vieni a mangiare la pappa! Vieni a fare la nanna!â€
Vabbè lei mi vuole molto bene – amore reciproco s’intende – ma mi tratta un po’ da bebè.
Ed io la accontento rispondendo quasi sempre ai suoi richiami.
Lei d’altronde mi vizia: scatolette prelibate, bistecchine di pollo, salmone affumicato e poi non dimenticherò mai la sua pazienza amorevole quando mi ha risollevato dalla grande depressione della mia prima infanzia.
Così faccio buon viso a cattivo gioco. Quando passeggio a sera sui tetti del vicino e guardo la luna piena corro al suo richiamo –sono certa che vuole compagnia mentre guarda la TV – mentre io me ne starei a caccia di gechi o cavallette. E di notte gli odori sono incantevoli…
Per fortuna durante il giorno ho molta libertà , mi lascia persino aperta la porta finestra mentre lei se ne esce con la sua amica, ed allora…libertà …ricncorro grilli e lucertole, mi affilo le unghie sui tronchi o semplicemente me ne sto al sole ad osservare le farfalle e gli uccellini.
E a proposito di lucertole…se c’è lei –  la mia amata Tata – non posso giocare perché si mette a strillareâ€Â Mimilla, NO. La lucertola no†E si arma di scopa e paletta per spostare quello strano  animaletto . Però tempo fa ho conosciuto una certa Lucrezia -Lucertola furba. (Questo l’ho capito ascoltando i discorsi della Tata . non  fa che parlare di me e di libri, qualche volta anche di Stefy). Ebbene questa lucertola si è finta morta, per ben due volte… io non mi diverto se non si muove. Che gusto c’è? E lei, la mia amata Tata, a esaltare quel coso per la sua intelligenza!
Portiamo pazienza, pensate che mi ha strappato da sotto il naso un fiore che conteneva una farfallona grassa che succhiava il nettare ed era rimasto incastrata! Che goduria vederla dimenare il sederino, volevo giocare un po’, ma lei..â€NO, Mi milla, salviamola†Così butta il fiore in un angolo e quella – la farfalla- se ne vola  via alla svelta per poi ritornare più tardi a farsi beffe di me.
E stamattina? Voleva andare al mare in automobile (so che lei non guida volentieri)…ebbene un melodramma. Mi guardava con angoscia e avrebbe voluto che entrassi in casa…con una mattinata splendida di azzurro e di  verde fremente? Mi baciava come fosse l’ultima volta e poi telefona a Grazia e le dice “Se non tornassi fa da madre  a Mimilla!!!”
L’ho guardata un po’ sconcertata (lei poi ha detto che avevo uno sguardo disperato!) Ma perchè non diventa un po più ZEN come me ? Almeno Stefania ci prova.
Però, però, mi piace essere coccolata, accarezzata, pulita, baciata; mi piace parlare con Lei, la mia Tata, quasi mamma (la mia mi ha abbandonata alla nascita! Sigh) . Comunichiamo anche telepaticamente, talvolta io entro nei suoi sogni e lei entra nei miei.
E’ un amore assoluto. Altro che “La donna di Gillesâ€
Carissima Mirna e lettori del blog, la ma estate è allietata dal tuo diario di Borzonasca e dai tuoi consigli di lettura che seguo sempre anche se raramente intervengo.Spiritoso il post dal punto di vista di Mimilla, che trovo deliziosa come la mia Lilla , gatta nera che un pò le assomigliava e mia compagna per ben 17 anni. Grazie per esserci Mirna e ti aspettiamo a Trento, sperando di poter partecipare più frequentemente ai piacevoli incontri caffè e libri! Un bacione p.s Io mi sto dando alle letture impegnate inframmezzate da thriller e romanzi leggeri in inglese sul kindle. L’ultima lettura seria? Luce d’agosto ( siamo in tema ) di Faulkner. Molto bello.
Ciao Raffaella! Che piacere leggerti ed avere anche i tuoi consigli. Qui nel paesello che dovrebbe essere fresco imperversa ancora il caldo torrido. Meno male che la lettura distrae. Alla prossima. E un abbraccio a tutti voi.