LIBRINCONTRI e consigli di lettura
pubblicato da: Mirna - 11 Marzo, 2015 @ 8:10 amRitratti di lettori in un interno, nella fattispecie nel  piacevole Cafè de la Paix. Alfonso Masi ci legge due poesie di Roberto Piumini. Dedicate alle donne. “Poteva un’altra donna innamorarmi” “Quando, come vorrei, ancora uniti“. Molto belle.
Questo autore per ragazzi conosciuto per lo più da noi insegnanti è da scoprire e apprezzare e questi due sonetti letti magistralmente hanno aperto il nostro solito incontro quindicinale.
Restando in tema poetico Lucia Conte ci legge due sue poesie, una in onore del futuro nipotino in arrivo, un’altra dedicata alla Madonna di Medjugorje.
Tra un caffè e un altro si susseguono i titoli.
Sonia Laredo “E alla fine successe qualcosa di meraviglioso.“Un intreccio tra vita e letteratura vissuta dalla protagonista.
Anche ” Una piccola libreria a Parigi“di Nina George, consigliato da Santo ci parla di libri e della loro forza.”Jean Perdu ha cinquant’anni e una libreria galleggiante ormeggiata sulla Senna, la “Farmacia letteraria”: per lui, infatti, ogni libro è una medicina dell’anima. Da ventun anni vive nel ricordo dell’amata Manon, arrivata a Parigi dalla Provenza e sparita all’improvviso lasciandogli soltanto una lettera, che Jean non ha mai avuto il coraggio di aprire. Ora vive solo in un palazzo abitato dai personaggi più vari: la pianista solitaria che improvvisa concerti al balcone per tutto il vicinato, il giovanissimo scrittore in crisi creativa, la bella signora malinconica tradita e abbandonata dal marito fedifrago. Per ciascuno Jean Perdu trova la cura in un libro: per tutti, salvo se stesso. Finché decide di mettersi in viaggio per cercare la donna della sua vita. Verso la Provenza e una nuova felicità .”!
Carla, Nadia  ed io abbiamo la stessa passione per Etty Hillesum che ammiriamo come una donna, una persona eccezionale.
Mi viene consigliato assolutamente di leggere  Pessoa “Libro dell’inquietudine”. Lo farò senz’altro, come pure cercherò il libro suggerito da Cinzia “La vita perfetta di William Sidis” di Morten Brask
Mi incuriosisce anche il nuovo romanzo della giallista Alice Giménez  Bartlett che ha scritto “Una stanza tutta per gli altri”  Sellerio editoreÂ
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Che peccato non aver potuto esserci! Ma non posso fare a meno di dire quanto ho gustato la rilettura, terminata in questi giorni, di “Suite francese”. E’ un libro di quelli a cui io attribuisco la capacità di tenere tanta compagnia, più di altri sicuramente. E proprio oggi è uscito il film. Chissà che effetto farà a chi ama tanto il libro? Mi riprometto di vederlo e se necessario rivederlo.
Siccome l’8 marzo è passato da poco, voglio anche dire quanto mi è piaciuto “Che bello essere noi” di Lella Costa, donatomi da Rina Pezzin (grazie, Rina!): pensieri seri, equilibrati, spiritosi, veri. Un libro intelligente, che spazia dalla quotidianità al mito, in un ventaglio di situazioni e ragionamenti a mio parere molto condivisibili. Da consigliare agli uomini: tranquilli, a pag.15 l’autrice afferma “No, non ce l’ho con gli uomini”. E allora? Leggete, leggete!