LE DONNE CHE LEGGONO SONO SEMPRE PIU’ PERICOLOSE
pubblicato da: Mirna - 22 Giugno, 2014 @ 7:23 pmTitol0 più appropriato di questo forse non c’è. O meglio lo è il primo della stessa collana. Le donne che leggono sono pericolose. Sempre di Stefan Bollmann, che in  questo secondo volume si avvale della prefazione  di Silvia Avallone. Edizioni Rizzoli.
Rina che mi conosce bene ed è anch’essa una lettrice Doc me l’ha regalato per il compleanno. Graditissimo… Il piacere è grande nel  leggere di… lettura, dell’importanza dei libri e nell’ammirare dipinti bellissimi in cui le donne leggono.
Leggere incanta. Chi legge scopre paesi lontani, pensieri profondi e conosce la materia di cui sono fatti i sogni.
Per questo gli uomini nei secoli passati temevano le donne che leggevano, e spesso i padri e i mariti controllavano le loro letture.
Scriveva Menandro nel IV sec.s.C. “Chi sa leggere ci vede due volte”
Le donne prediligono i romanzi.
Già nel 1713 Addison scriveva sul Guardian che le donne si dedicavano alla letteratura di intrattenimento più degli uomi perchè avevano più tempo libero. Attualmente circa i due terzi di tutti i lettori di romanzi sono donne. La lettura di romanzi screditata dagli uomini, comincia a dare i suoi frutti. “il romanzo è il saggio della donna” con tutto ciò che contiene di filosofico, psicologico, sociale ,informativo.
Le donne che leggono diventano intelligenti…già da tempo gli studiosi parlano di female shift richiamandosi al fatto che, soprattutto ai livelli più alti di istruzione, in tutto il mondo le donne sono superiori agli uomini…
Leggere è sottrarsi al controllo degli altri , è viaggiare con lo spirito e l’anima. La lettura diventa un lusso, una seconda natura, una necessità interiore che rende la vita degna di essere vissuta. Ed è questo che rende pericolose le donne che leggono  …per gli uomini…perchè esse  diventano libere.
In questo volume ammiriamo bellissimi dipinti di lettrici a tema: sante, peccatrici, studiose della Bibbia, lettrici oziose, gaudenti, solitarie, seduttrici o sedotte, quindi lettrici di lettere amorose con quelle di Vermeer o Emile Lévy.
Per gli appassionati d’arte e di lettura un libro godibilissimo.
La copertina è di Federico Faruffini (1833-1869). LA LETTRICE  Mi ci ritrovo: libro, divano, sigaretta… E poi VERMEER…
L’altro dipinto è di Sir John Lavery (1856-1941) MISS AURAS,LIBRO ROSSO