Al Controvento
pubblicato da: Mirna - 8 Dicembre, 2013 @ 4:53 pmDomani pomeriggio alle 17.00 ultimo incontro del Gruppo di lettura prima di Natale.
Di che abbiamo parlato la volta scorsa ? Andrea Bianchi ci ha letto un resoconto dell’Associazione Italiana Editori.
Le case editrici stanno crescendo del 3% all’anno. Nel 2012 erano 5.074 e di queste attualmente  1.326  pubblicano almeno 10 titoli all’anno.
E i lettori crescono? I lettori forti leggono più o meno 7 libri all’anno.
Noi allora siamo fortissimi!
Si disquisiva che ci sono più scrittori che lettori in Italia! Molti pubblicano autonomamente il proprio manoscritto.
E i compratori? Gli acquisti vengono fatti per il 73% nelle librerie, 11% on line e il 16% nei Supermercati.
Naturalmente molti libri vengono presi in prestito dalle Biblioteche che in molte città , come a Trento, funzionano bene.
I libri raccontati dal nostro gruppo sono  molti. Da quello di Andrea Vitali “Un bel sogno d’amore” letto da Paola a
“Scende la notte tropicana” di Manuel Puig consigliatoci da Anna Maria
 “La notte scende sulla giornata della vita. La metafora
che il titolo svela e nasconde è abbastanza scoperta, perché Puig, col suo
“raccontare di sbieco” (così lo definisce Angelo Morino nella nota critica a
questo romanzo) riferisce delle giornate di due anziane signore al tramonto.
Lucy e Nidia, due sorelle, tra Buenos Aires, dove hanno trascorso gran parte
dell’esistenza, e la più colorata e variopinta, tropicale, Rio de Janeiro, dove
hanno sperato di concluderla, con ritorni, e con puntate in Europa a trovare i
figli. E attraverso il dialogo vivo, usando lettere, ritagli di giornali,
comunicazioni diverse, Puig in realtà racconta le storie che si riflettono nello
specchio delle giornate attive di contemplazione di due donne.”
Riccardo ci parla di Enrico Deaglio “La felicità in America”
Enrico Deaglio:
“ Si è laureato a Torino in Medicina e Chirurgia nel giugno 1971, e iniziò a lavorare come medico presso l’ospedale Mauriziano Umberto I.
A metà degli anni settanta ha iniziato l’attività giornalistica a Roma, presso il quotidiano “Lotta Continua“, di cui è stato direttore dal 1977 al 1982. Successivamente ha lavorato in numerose testate (tra cui “La Stampa“, “il Manifesto“, “Epoca“, “Panorama“, “l’Unità “) ed è stato direttore del quotidiano “Reporter” tra l’85 e l’86, ed in seguito collaboratore del quotidiano “La Stampa” di Torino.
Alla fine degli anni ottanta comincia a lavorare come giornalista televisivo per Mixer: segue in particolare le vicende della mafia in Sicilia e viene inviato per programmi di inchiesta in vari Paesi. Negli anni novanta conduce vari programmi d’inchiesta giornalistica di attualità su Raitre, tra cui: Milano, Italia (gennaio-giugno ’94), Ragazzi del ’99 (1999), Così va il mondo, Vento del Nord e L’Elmo di Scipio.
Dal 1997 al 2008 ha diretto il settimanale “Diario“.È fratello di Mario Deaglio, ex direttore de “Il Sole 24 Ore“.Attualmente vive a Torino.”
Alfonso Masi continua la sua ricerca-studfo sulla figura di Gesù. Ci ricorda l’importanza del testo di Raymond Brown.
Il 18 dicembre, alle ore 17.00,  in Biblioteca, Alfonso terrà un Recital “Gloria in cielo e pace in terra” .
A domani pomeriggio, cari amici lettori.