giovedì , 14 Novembre 2024

Lucia Bruni, in bicicletta da Roma a Bruxelles per i 60 anni dell’UE

Durante il suo viaggio, Lucia raccoglierA� storie e testimonianze del positivo impatto della��Unione europea sulla vita delle persone e dei territori.

di Riccardo Lucatti

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Lucia, una ragazza, 34 anni (34 anni? Ma allora dovremmo dire a�?Donnaa�? a�� ma quanto A? piA? bello dire a�?ragazzaa�?!) studiosa di rapporti internazionali, europeista convinta, che pratica il volontariato, che ha vissuto a Sarajevo dove ha studiato il serbo croato bosniaco, nata, a�?studiataa�? e residente a Bologna, ciclista appassionata (rectius: atleta a pedali!) celebra i 60 anni dei Trattati di Roma che hanno dato il via alla��integrazione europea con una pedalata di 2050 km in 18 tappe da Roma (19 giugno) a Bruxelles (6 luglio).

A�Il suo percorso toccherA� alcuni luoghi simbolici per la storia europea, il Brennero, la regione della Ruhr, Strasburgo, Schengen, Amsterdam, Maastricht. Lucia ci ha detto: a�?Sebbene il mio progetto abbia incontrato il sostegno di molte persone e realtA� importanti, si tratta principalmente di una��impresa individuale per portare il messaggio che la��Europa cammina sulle gambe dei cittadini, che ha bisogno della loro partecipazione, che ciascuno puA? e deve metterci la sua parte.a�?

Il progetto A? sostenuto dal Gruppo Granarolo e dalla cooperativa Open Group, che inserisce questa impresa nel racconto delle CittA� della Fiducia, un progetto di respiro mediterraneo ed europeo per coltivare la pace e la cooperazione attraverso le opere da��arte recuperate alla criminalitA� e ai disastri naturali.

In un frangente non facile del progetto europeo, Lucia ha scelto di dedicare la sua passione ciclistica ad alimentare il sogno dei padri fondatori di a�?unitA� nella diversitA�a�?, seguendo il filo rosso dei valori fondamentali di dignitA� di tutti gli esseri umani, libertA�, democrazia, Stato di diritto, diritti umani.A� Andando a incontrare esponenti delle istituzioni, ma anche di enti, associazioni che operano in una dimensione europea o che portano avanti gli obiettivi di una��Europa giusta, coesa, attenta alla tutela della��ambiente, accogliente ed inclusiva, Lucia costruirA� un mosaico di racconti positivi per infondere speranza nel futuro.

Con la convinzione che il metodo A? il contenuto, la scelta della bicicletta come mezzo sta a significare un auspicio per un futuro sostenibile e rispettoso del bene comune per eccellenza che A? la��ambiente naturale.

La sua impresa potrA� essere seguita giorno per giorno dal suo sitoA�ilmiocuoreperleuropa.eu, e il progetto sarA� aperto ai contributi di tutti i cittadini europei che volessero raccontare a�?la loro Europaa�?, le strade per le quali gli ideali europei si sono fatti loro vicino e che essi stessi hanno contribuito a edificare.A�

In questa sede non vogliamo ripetere i mille motivi che ci inducono ad a�?essere europeia�?, soprattutto noi Italiani, che, da soli rappresentiamo solo la��1% del PIL mondiale. Vogliamo piuttosto evidenziare aspetti a�?minoria�?, quelli evidenziati da Lucia, quelli umani che poi minori non sono, anzi a��. Innanzi tutto la motivazione di Lucia, rivolta soprattutto a mettere in evidenza un nuovo tipo di PIL, quello della��umanitA� appunto, della convivenza civile, della��accoglienza, del superamento dello Stato nazionale, ovvero di un modello vecchio, superato, dannoso, pericoloso.

Il 23 giugno arriverA� in Trentino, e la mattina successiva, il 24 giugno prossimo, alle 08,30 partirA� dalla Piazza Duomo in Trento alla volta del Brennero. Chi vorrA� accompagnarla verso o fino o anche oltre Bolzano sarA� ben accetto.

Lucia a�� ciclista a�?Fiabbinaa�?, la cui impresa A? patrocinata fra gli altri da FIAB Federazione Italiana Amici della Bicicletta A�- A�a Trento sarA� assistita da FIAB Trento, e alla partenza sarA� intervistata dalla nostra redazione. Tuttavia di lei e del suo progetto si A? giA� occupato piA? volte il nostro blogger Riccardo, delegato dal Presidente Fiab Trento Gugliemo Duman ad assisterla, non potendo egli essere presente a causa della sua concomitante partecipazione al Cicloraduno Nazionale FIAB.

Trentoblog ha voluto condividere la��impresa aderendo al gruppo dei media partner del a�?Progetto Lucia Brunia�?.

 

 

 

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