Ultimo appuntamento, questa sera (martedì 30) con la doppia proiezione di “Pianeta Zastava” di Andrea Rossigni e di “Esame di maturità” di Predrag Delibasic per la rassegna cinematografica “Docville – le vie del documentario” (Sala Conferenze del Mart, ore 21). Organizzata dal Nuovo Cineforum Rovereto, l’iniziativa ha presentato novità e titoli da riscoprire in un genere, il documentario, in questi anni tornato al centro dell’attenzione da parte del pubblico.
L’appuntamento di oggi con Docville assume contorni particolari visto che è sostenuto e promosso dall’Osservatorio sui Balcani. “Esame di maturità” di Predrag Delibasic getta lo sguardo sulla storia dell’autore stesso che rientra a Sarajevo per rintracciare i suoi ex compagni di scuola. Nel 1992 il gruppo doveva riunirsi per festeggiare il 45° anniversario del diploma di maturità, ma quell’anno le unità militari e paramilitari serbe circondarono la città e la posero sotto assedio. “Pianeta Zastava” di Andrea Rossigni, giornalista di Osservatorio sui Balcani è un documentario sul futuro di una città e sul futuro della sua fabbrica. Sino alla fine degli anni ’80 si chiamava Crvena Zastava, Bandiera Rossa, aveva sede a Kragujevac, Serbia centrale, ed era il simbolo dell’industrializzazione jugoslava. Vi si producevano automobili, camion e armi. Poi la drammatica dissoluzione del Paese, la crisi economica, le bombe della NATO.
In apertura di serata, come accaduto per ogni appuntamento di Docville, sarà proiettato un cortometraggio girato da giovani autori italiani e scelto dalla selezione nazionale Enzimi 2004/2005.