Dunque sarà Ligabue bis: il 20 ottobre, sette giorni prima di quella che doveva essere l’unica data per il rocker di Correggio a Trento, Ligabue concede una seconda serata all’Auditorium S. Chiara. Anche questa seconda chance, però, non sarà probabilmente sufficiente a soddisfare tutti i "ligafans", è inevitabile: per uno che riempie gli stadi, di teatri come l’Auditorium ce ne vorrebbero dieci…
Tutto questo ci dà lo spunto per lanciare il primo sondaggio di Trento Blog: che cosa ne pensano, fans e "controfans" del tour di una rockstar che sceglie, dopo stadi e palasport, di esibirsi anche in un teatro? Si tratta di scelte musicali e artistiche indiscutibili, alla ricerca di una maggiore qualità della proposta musicale e dell’ascolto? Oppure è un’abile "mossa di marketing", destinata inevitabilmente a creare le file fuori dei botteghini e a far parlare dell’evento?… Il dibattito è aperto, il voto anche: il sondaggio si trova in barra laterale di Trento Blog, scegliete la risposta che vi soddisfa, votate… e poi se non siete soddisfatti lasciate un commento!
Per l’occasione, vi proponiamo anche una riflessione di Fabio De Santi, giornalista e critico musicale, sull’evento Ligabue a Trento… buona lettura e buon voto!
"Quando uno come il Liga decide di infilarsi in spazi troppo stretti le cose si fanno sempre complicate. Era accaduto alcuni anni fa, quattro o cinque non ricordiamo, quando Ligabue si era esibito a Trento in una doppia veste: elettrica al Palasport e acustica in un Teatro Sociale stracolmo. E stavolta la situazione, lo si era capito subito, lo avevano capito subito anche gli organizzatori del S. Chiara e della Showtime, sarebbe stata assai più delicata da gestire. Un tour nei teatri, come quello che lo porterà il 20 e il 27 ottobre all’Auditorium avrebbe per forza di cosa scatenato una super caccia al biglietto.
Così è stato anche nella nostra regione dove le cose, se possibile, si sono fatte ancora più complicate. La scelta, ineccepibile, di mettere in vendita martedì mattina alle 10 gli ottocento biglietti in un centinaio di punti in tutto il Trentino Alto Adige per quella che avrebbe dovuto essere inizialmente l’unica data del Liga, quella del 27, ha mobilitato i fans. Risultato? Biglietti spazzolati ovunque in pochi minuti e legione di ligafolli senza ticket. Da qui la decisione (ci si poteva pensare prima, o forse lo si era pensato ma ci si era fermati lì anche evidentemente per motivi di date e di costi) di raddoppiare il live set del Liga. E allora ecco un altro concerto stavolta il 20 è stato scritto già ieri, appena uscita la notizia, sul nostro Trento Blog. Stavolta biglietti in prevendita solo alla cassa dell’Auditorium il giorno 27 settembre alle ore 12 in punto. Il tam tam si è subito diffuso e anche stavolta se ne vedranno delle belle. Tutto inevitabile naturalmente quando si ha a che fare con il più importante rocker italiano che ha, leggitimamente intendiamoci, scelto di abbandonare Palasport e stadi per chiudersi in luoghi più piccoli e intimi come l’Auditorium. Tutto inevitabile appunto o forse no. Da qui nasce l’idea di questo sondaggio fra i tanti lettori di Trento Blog che hanno dimostrato una grande attenzione per il “caso” Ligabue."
Fabio De Santi
ieri sono stata al concerto.. devo dire che è stato splendido.. l’idea di esibirsi in teatro è molto molto buona,l’atmosfera è più intima,siamo tutti più vicini all’artista.anche se si è in ultima fila,la distanza dal palco non è eccessiva,e questo è positivo.prendere i biglietti è stato molto difficile (alcuni si sono appostati davanti al santa chiara già alle sette di mattina),ma è valsa la pena di farsi ore ed ore di scomoda fila.veramente,il concerto è stato grandioso,il Liga è stato grandioso.come sempre!l’impresa è stata difficile,lo ammetto,ma non impossibile.
spero comunque che torni ancora a Trento,perché davvero la serata di ieri è stata indimenticabile.
GRANDE LUCIANO!