FARINE SENZA GLUTINE – IMPARIAMO A CONOSCERLE
Sono ormai – fortunatamente – moltissime in commercio le “farine” senza glutine. Ognuna ha la sua particolaritA� ed A? adatta a certi usi. Le possiamo dividere in 5 macro categorie:
- farine di cereali e pseudo-cereali (riso, mais, saraceno, quinoa, etc.)
- farine di frutta secca e semi oleaginosi (mandorle, noci, semi di girasole, di lino etc.)
- farine di leguminose (ceci, lupino, etc.)
- farine di frutta e verdura essiccata (cocco, etc.)
- amidi (di mais, di riso, fecola di patate)
Con questi ingredienti si possono preparare delle miscele ottime sia dal punto di vista del gusto che della resa in lievitazione, anche senza aggiunta di addensanti e leganti come le gomme di xantano e di guar e di altri additivi piA? o meno sani. Non esistono perA? dei mix universali. Un buona regola A? quella di utilizzare una farina di cereali e pseudo cereali come base (sarA� il quantitativo maggiore), unire un po’ di amidi e quindi, in modo residuale, altri tipi di farine.
MercoledA� 20 gennaio, al corso di cucina, impareremo a creare i mix per crespelle e pancakes.
leggi>CRESPELLE E PANCAKES, 20 GENNAIO 2016, ORE 19.30, TRENTO