Questa A? una stagione importante per le erbe aromatiche: basilico, timo, dragoncello, menta, melissa, finocchiella, maggiorana, origano, salvia, valeriana, camomilla … solo per nominare le piA? comuni. In realtA� ognuna di queste piante, chiamate aromatiche proprio per la presenza degli olii essenziali che conferiscono ad ognuna un aroma caratteristico, non A? che una specie che al suo interno contiene decine, talvolta centinaia, di varietA�.
Non tutte queste erbe sono adatte alla cucina; alcune trovano impiego nella cosmesiA�e nell’industria farmaceutica.In cucina il loro uso A? prezioso.
Oltre alle proprietA� specifiche di ognuna (digestive, distensive, emollienti, antibatteriche, etc) conferiscono ai piatti profumi e sapori. Il giusto abbinamento trasforma un piatto semplice in una pietanza – a seconda degli accostamenti – completa, ricercata, originale. Qualche esempio?
- La pizza sarA� completa solo con il basilico o l’origano;
- una zuppa di legumi diventerA� piA? raffinata con l’aggiunta di timo limone, come nella ricetta della vellutata di piselli che ho proposto >qui ;
- della maggiorana fresca si abbina benissimo con alcuni tipi di insalata, come il radicchio rosso.
Il mio consiglio A? prepararsi qualche vasetto di aromatiche da tenere sul balcone a cui poter attingere e sperimentare, sperimentare.
Una informazione importante: le erbe aromatiche in cucina andrebbero usate fresche o aggiunte a fine cottura per conferire il meglio del loro profumo e sapore e perchA� la cottura puA? renderle tossiche.