giovedì , 14 Novembre 2024

LA COLLINA DEL VENTO
Presentazione libro di Carmine Abate

Sabato 15 dicembre 2012 alle ore 18.00 al Museo Dioceseno di Trento – Sala degli Arazzi, lo scrittore Carmine Abate presenterA� con voce narrante il suo libro LA COLLINA DEL VENTO vincitore del premio Campiello 2012.

SarA� uno spettacolo letterario-musicale poichA? ad accompagnare le parole di Carmine Abate ci sarA� Cataldo Perri, alla chitarra battente e voce.

Impetuoso, lieve, sconvolgente: A? il vento che soffia senza requie sulle pendici del Rossarco, leggendaria, enigmatica altura a pochi chilometri dal mar Jonio. Il vento scuote gli olivi secolari e gli arbusti odorosi, ulula nel buio, canta di un antico segreto sepolto e fa danzare le foglie come ricordi dimenticati.

Proprio i ricordi condivisi sulla a�?collina del ventoa�? costituiscono le radici profonde della famiglia Arcuri, che da generazioni considera il Rossarco non solo luogo sacro delle origini, ma anche simbolo di una terra vitale che non si arrende e tempio alla��aria aperta di una dirittura etica forte quanto una fede.

CosA�, quando il celebre archeologo trentino Paolo Orsi sale sulla collina alla ricerca della mitica cittA� di Krimisa e la campagna di scavi si tinge di giallo, gli Arcuri cominciano a scontrarsi con la��invidia violenta degli uomini, la prepotenza del latifondista locale e le intimidazioni mafiose. Testimone fin da bambino di questa straordinaria resistenza ai soprusi A? Michelangelo Arcuri, che molti anni dopo diventerA� il custode della collina e dei suoi inconfessabili segreti.

Ma spetterA� a Rino, il piA? giovane degli Arcuri, di onorare una promessa fatta al padre e ricostruire pezzo per pezzo un secolo di storia familiare che sa��intreccia con la grande storia da��Italia, dal primo conflitto mondiale agli anni cupi del fascismo, dalla liberazione alla rinascita di una��intera nazione nel sogno di un benessere illusorio.

Carmine Abate dA� vita a un romanzo dal ritmo serrato e dal linguaggio seducente, che parte da Alberto, il tenace patriarca, agli inizi del Novecento, passa per i suoi tre figli soldati nella Grande Guerra e per tutte le sue donne forti e sensuali, e giunge fino a Umberto Zanotti-Bianco, alla��affascinante TorinA?sia e alla��ultimo degli Arcuri, uomo dei nostri giorni che sceglie di andare lontano. La collina del vento A? la saga appassionata e coinvolgente, epica ed eroica di una famiglia che nessuna avversitA� riesce a piegare, che nessun vento potrA� mai domare.

Ingresso libero.

Vedi anche

Emanuele Masi - Bolzano Danza - Ph Tiberio Servillo

Emanuele Masi – Le Arti e il futuro, verso la 35^ edizione del Festival Bolzano Danza

Riccardo Lucatti intervista Emanuele Masi, il funzionario della Fondazione Haydn di Bolzano e Trento, dal …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *