Si apre mercoledì sera (28 febraio) alle 21.00, con “Thank you for smoking” uno dei casi cinematografici del 2006, la rassegna “Di belle speranze. Giovane cinema internazionale” proposta dall’Opera Universitaria per otto settimane presso la Multisala Astra. L’Opera Universitaria vuole offrire agli studenti l’occasione di accostarsi a percorsi cinematografici curati e nient’affatto scontati, per poter recuperare ciò che le consuete dinamiche commerciali finiscono per sacrificare drasticamente. Questo perchA� il pubblico studentesco, decisamente più maturo e sensibile di quanto vogliano far credere i palinsesti televisivi, è naturalmente portato a cercare soddisfazione alla curiosità e al desiderio di conoscenza attraverso forme espressive che, come quella cinematografica, aprono al mondo e raccontano la vita. Il percorso individuato e offerto agli studenti con questa rassegna conferma l’interesse per un cinema capace di parlare ai grandi pubblici senza smarrire nulla in qualità e finezza. Particolare attenzione sarà dedicata quest’anno al registro della commedia, la quale, spesso stralunata e mescolata a toni di acido sarcasmo, continua a dimostrarsi uno degli strumenti più efficaci per sezionare le debolezze della società e per entrare nelle pieghe contorte dell’anima. Nella rassegna la varietà degli stili cinematografici (commedia, noir, azione, satira) si accompagna ad un notevole apertura alle cinematografie cosiddette minori. Ci si muove dalla Romania post-comunista alla civile e sofferta Danimarca, dalla Brooklyn anni ‘80 ad una Corea accesa e fiammeggiante, da un’insolita e torbida Parigi ai toni dimessi dell’Uruguay.
Le proiezioni, aperte a tutti, si terranno alla Multisala Astra alle 21.
Il costo del biglietto resta decisamente invitante (5 euro intero, 3 euro ridotto con Carta dello Studente).
Il primo film in cartellone è “Thank you for smoking” di Jason Reitman: un film satirico e politicamente scorretto, che ha ottenuto un notevole successo al Sundance. [ guarda il trailer del film ]
Questi i film della rassegna :
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“A est di Bucarest, Corneliu Porumboiu (7 marzo),
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American dreamz, Paul Weitz (14 marzo),
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A soap, Pernille Fischer Christensen (21 marzo),
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Il calamaro e la balena, Noah (28 marzo),
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Tzameti, Gela Babluani (4 aprile).
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A bittersweet life, Ji-woon Kim (18 aprile)
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Whisky di Pablo Stoll (25 aprile).