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Questa sera, venerdA� 14 agosto a partire dalle ore 21.00, ilA� grande jazz di Pietro Tonolo, Malastrana e Orange Room fanno tappa aA� Levico Terme per il sesto appuntamento della rassegna jazz a�?Le vie del Suonoa�?.
La cittadina trentina accoglie, come di consueto, tre formazioni del panorama musicale italiano e straniero che si esibiscono nelle piazze e le vie del suggestivo centro storico richiamando un folto pubblico.
La serata si apre con un ensemble completamente italiano: si tratta diA� Pietro Tonolo, Matteo Alfonso, LorenzoConte e Carlo Canevali che, alle ore 21.00, portano sul palco di via Marconi la loro grande passione per il jazz di tutti i tempi e generi, dagli standards alle composizioni originali. Puro divertimento e passione.
Il sassofonistaA� Pietro Tonolo A? un musicista che rappresenta parte della storia del jazz italiano ed A? da anni uno dei migliori esponenti del jazz europeo. Fin da giovanissimo ha iniziato a collaborare con artisti italiani e stranieri del calibro di Chet Baker e Gil Evans, entrando a far parte del gruppo di Paul Motion e registrando moltissimi CD con musicisti come Massimo Urbani ed Enrico Rava.
Segue a�?Malastrana Quarteta�?, progetto nato per iniziativa del pianista Stefano Raffaelli che, affiancato da altri tre musicisti tra cui il batterista newyorkese John B. Arnold, affronta composizioni difficilmente catalogabili per genere. Per lasciarsi trasportare da quel misto di ricerca e trasversalitA� che segna la musica dei Malastrana la��appuntamento A? alle ore 21.30 nella Piazza della Chiesa.
La chiusura della serata, alle ore 21.15, in via Dante, A? affidata a una��altra creatura della El Gallo Rojo, interessante etichetta jazz con base a Verona, ovvero a�?Orange Rooma�?: tre ance, vibrafono,contrabbasso e batteria a lavorare con un furore creativo di altri tempi. Autentica promessa del jazz del Belpaese guidata dal baritonista Beppe Scardino, vede la presenza di Francesco Bigoni (sax tenore), Piero Bittolo Bon (sax alto), Pasquale Mirra (vibrafono), Antonio Borghini (contrabbasso) e Federico Scettri (batteria).
Come ha scritto Enrico Bettinello su Blow Up: a�?Guidata dal baritonista Beppe Scardino, Orange Room A? una band fantastica [a��] Ci sono intrecci di fiati dal sapore hemphilliano, una brezza noir cui la��ironia non toglie la forza eversiva, la capacitA� (rara oggidA�) di imprimere al suono collettivo una��impronta personale, solisti ispirati (Pasquale Mirra al vibrafono, lo stesso Scardino, Francesco Bigoni al tenore e Piero Bittolo Bon al contralto, Antonio Borghini al contrabbasso e il giovanissimo Federico Scettri alla batteria) e temi che si scompongono e ricompongono come i sentimenti di una notte da��estate. Il futuro del jazz di casa nostra passa di qui. Ne riparleremo presto.“
In caso di pioggia i concerti si terranno al teatro Monsignor Caproni dalle ore 21.00.
Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito.
Le Le vie del Suono A? una manifestazione organizzata dal Consorzio Levico Terme In Centro con il supporto del Comune di Levico Terme, della Provincia Autonoma di Trento, della Cassa Rurale Levico Terme, della��Azienda per il Turismo Valsugana Lagorai-Terme-Laghi.
La direzione artistica A? curata da Carlo Alberto Canevali.
Inoltre, alle ore 22.00, spettacolo pirotecnico sui laghi di Caldonazzo e Levico: i fuochi artificiali della vigilia di Ferragosto saranno sparati dalla zona del Forte sul colle di Tenna, in modo da esser visibili su entrambi i laghi di Caldonazzo e Levico.
Il grande spettacolo pirotecnico estivo A? prodotto dalla nota famiglia Sardella ed organizzato dall’APT Valsugana Lagorai-Terme-Laghi.
Bombe multicolori ad ombrello, giochi di peonie, pioggia di stelle, salici piangenti, riflessi colorati con farfalle sono solamente alcune delle figure che trasformeranno il cielo sovrastante i laghi in un tripudio di colori sfavillanti accompagnanti dalle classiche sirene e dai botti.
Per motivi di sicurezza nella giornata di venerdA� 14 agosto A? chiusa al traffico pedonale e veicolare la strada di collegamento tra Tenna ed il suo Forte e la strada che dal Forte porta alla chiesetta di San Valentino.
