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ITINERARI FOLK 2014: primo appuntamento venerdA� 4 luglio

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ITINERARI FOLK 2014: Al via il 4 luglioA� nel cortile di Palazzo Thun l’edizione 2014 con il duo Ricci – Berardi

La rassegna musicale organizzata a Trento dal Centro Servizi Culturali S. Chiara giunge quest’anno alla ventisettesima edizione e rivolge la propria attenzione al mondo fantastico e variegato della cornamusa. Il cartellone si articola su undici appuntamenti, sei dei quali saranno ospitati nel cortile interno del Palazzo Municipale di via Belenzani.

VenerdA� 4 luglio il concerto d’apertura vedrA� alla ribalta il duo Ricci a�� Berardi, affiancato dai solisti della��Ensemble a�?Zandonaia�?. Si tratta di una produzione esclusiva del Festival, che propone la��incontro di due grandi maestri della zampogna, Piero Ricci ed Emanuele Nico Berardi, con un quintetto da��archi tutto trentino, una costola della��Ensemble Zandonai guidato da Giancarlo Guarino.

Passando dal barocco alla musica contemporanea, il concerto permetterA� di scoprire le straordinarie potenzialitA� della zampogna, che nel suo sviluppo organologico A? divenuta strumento polifonico di incredibile fascino. Ascolteremo musiche tradizionali legate ai repertori del meridione da��Italia, brani di autori barocchi come Pachelbel, Haendel e Corelli e, passando alla dimensione contemporanea, brani del compositore argentino Alberto Bustos, oltrechA� degli stessi Ricci e Berardi.

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Piero Ricci a�� ci informa il curatore della rassegna, Mauro Odorizzi a�� A? senza dubbio il nome piA? prestigioso e simbolico della rinascita della zampogna italiana. Con la��inventiva del maestro artigiano, da profondo conoscitore dello strumento popolare (la zampogna era strumento suonato in famiglia) ha saputo costruire uno strumento completo, piA? ricco sia dal punto di vista armonico che melodico, definito la a�?migliore cornamusa al mondoa�?. Queste innovazioni hanno aperto nuovi orizzonti ad uno strumento ancora troppo spesso penalizzato da vecchi clichA�. E per Piero Ricci, riconosciuto nel mondo tradizionale come una��autoritA�, si A? aperta la anche la possibilitA� di collaborazioni nella��ambito della musica classica, tra cui si ricorda quella con il maestro Riccardo Muti al Teatro della Scala di Milano nella��opera a�?Ninaa�? di Giovanni Paisiello.

Emanuele Nico Berardi, giA� docente di fiati popolari al Conservatorio a�?Tito Schipaa�? di Lecce, A? un musicista pugliese curioso e versatile. Oltre alla zampogna, di cui A? un interprete di primo piano, coltiva una passione per la musica sudamericana e per strumenti come il charango e la quena. Ha collaborato con Horacio Duran Vidal, fondatore degli Inti Illimani, con il maestro Roberto de Simone, ed A? componente del gruppo di Altamura Uaragniaun. Ha registrato CD importanti come a�?La zampogna annunziatricea�? e a�?Il Soffio della��Otrea�? (questa��ultimo giA� presentato ad Itinerari Folk negli anni scorsi). Per lui Alberto Bustos ha scritto espressamente la a�?Suite popolarea�?, la��opera per zampogna e quintetto da��archi che verrA� eseguita nel questo concerto.
I solisti della��Ensemble Zandonai, sono un quintetto nato alla��interno della��omonima orchestra trentina appositamente per questo progetto dedicato alla zampogna. Costituitosi nel 1995, la��Ensemble Zandonai ha acquisito negli anni una notevole esperienza internazionale anche attraverso prestigiose collaborazioni come quelle con la Mahler Chamber Orchestra, la��Orchestra da camera di Mantova, la Scala di Milano, la��Arena di Verona, la��Orchestra del Teatro Regio di Torino, a�?Europa Galantea�?, Gomalan Brass, la Camerata Salzburg. La��Ensemble Zandonai che realizza anche una propria stagione concertistica, ha prodotto CD e vari progetti artistici, sia coinvolgendo giovani esecutori, sia invitando musicisti di fama come Piernarciso Masi, Cecilia Gasdia, Giorgio Carnini, Stefan Milenkovic, il a�?Kapelle Trioa�?, Chiara Tonelli, Johannes Peitz e Serguei Galaktionov.

Il concerto di venerdA� 4 luglio, che inizierA� alle 21.00 e prevede il pagamento di un biglietto d’ingresso del corso di 5 euro, vedrA� sul palcoscenico allestito nel cortile interno di Palazzo Thun Piero Ricci (zampogna), Emanuele Nico Berardi (zampogna e strumenti etnici), Giancarlo Guarino (violino), Andrea Ferroni (violino), Luca Martini (viola), Stefano Guarino (violoncello) e Massimiliano Rizzoli (contrabbasso).

 

 

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