domenica , 22 Dicembre 2024

INVOLTINI DI ALICI CON RICOTTA E MENTA: un accostamento apparentemente insolito per un antipasto da gustare con Sicurezza

Antonio Sicurezza, Natura morta con alici, 1972

Involtini di alici con ricotta e menta: una ricetta per un antipasto semplice, leggero e sorprendente per salutare la Quaresima con il pittore campano Antonio Sicurezza

Un cognome singolare, “Sicurezza”, identifica il pittore che vi propongo oggi.

Antonio Sicurezza nacque a Santa Maria Capua Vetere, in provincia di Caserta, nel 1905. ConseguA� la sua formazione a Napoli con grande sacrificio da parte dei genitori, ma il suo zelo lo spinse a finire comunque gli studi e ottenere una borsa di studio comeA�concorrente piA? meritevole tra le quattro facoltA� della��Accademia di Belle Arti di Napoli.

Dopo aver vissuto per qualche anno alle falde del Monte Altino, si trasferA� a Castellone di Formia, continuando l’attivitA� di insegnamento alla quale era stato spinto dalla moglie. Durante i momenti piA? difficili della seconda guerra mondiale fu costretto a trasferirsi con la famiglia fino anche in Calabria, e al suo ritorno in patria trovA? la casa fortunatamente intatta ma occupata;A�per risollevarsi dovette cosA� adattarsi alle commissioni del mercato che chiedeva pale d’altare di iconografia tradizionale per sostituire quelle andate distrutte durante i combattimenti.

Antonio, perA?, era intimamente piA? portato ad esprimersi in tutt’altro modo, cosa che non riusciva a fare in parte per le commissioni e in parte per il tempo che l’insegnamento gli prendeva; approfittava cosA� della stagione estiva per dipingere paesaggi e vicoli, mentre il resto dell’anno si dedicava a carboncini, tempere o nature morte. Dal 1965 non ricevette piA? incarichi di insegnamento e potA� finalmente dedicarsi a tempo pieno alla pittura, in particolare quella ad olio, prediligendo la figura umana e le nature morte. Una caratteristica che distingue Antonio Sicurezza per il suo stile A? quella di usare la spatola per costruire i suoi soggetti; si puA? notare una certa somiglianza tra la stesura del colore nelle sue opere e in quelle di Van Gogh.

Durante la sua carriera Antonio rimase sempreA�sempre legato a una realtA� provinciale, lontana dalle scelte artistiche del momento e dalla classe culturale e politica. Nonostante ciA? non mancarono i riconoscimenti e diversi premi, mentre notizie su di lui con riproduzioni delle sue opere si trovano in vari cataloghi relativi ad artisti contemporanei.

Dato che il Carnevale ormai A? andato (e l’abbiamo celebrato con l’ultimo post) e al suo posto A? arrivata la Quaresima, ho deciso di proporre una ricetta preparata con ingredienti poveri e che apparentemente non hanno niente a che fare l’uno con l’altro. Lo ammetto, prima di realizzarla ero piuttosto scettica, ma siccome amo sperimentare gli accostamenti di sapori, ho voluto provarci. E sono rimasta piacevolmente sorpresa. Dopo aver quindi individuato la ricetta, mi sono messa alla ricerca dell’opera… Come avrete capito, ho intenzionalmente giocato con il nome dell’autore…

INVOLTINI DI ALICI CON RICOTTA E MENTA

involtini di alici_ing

INGREDIENTI:

20 alici fresche da sfilettare (trovate un tutorial cliccando qui)

150 gr. di ricotta vaccina

2 ramettiA�di menta (ottimo se ce l’avete in giardino!)

olio extra vergine di oliva

sale, pepe

PROCEDIMENTO:

Come prima cosa, preparare la crema di ricotta per il ripieno degli involtini.

Lavare la menta, separare le foglie dai rametti e tritarle finemente. Aggiungerle in una ciotola insieme alla ricotta, condire con sale e pepe a piacimento e mescolare bene con un cucchiaio in modo da amalgamare ingredienti e sapori. Volendo, si puA? aggiungere un cucchiaio di pan grattato per evitare che il ripieno esca in cottura.

Dopo aver sfilettato le alici avendo cura di non separare i due filetti,A�sciacquarle sotto acqua corrente e, dopo averle stese su un piatto o un vassoio, tamponare l’interno con della carta assorbente per eliminare l’acqua in eccesso. A questo punto disporre una noce di crema di ricotta al centro di ogni “filetto doppio” e chiuderlo a mo’ di involtino, arrotolando le due estremitA�.

Scaldare due cucchiai di olio in una padella antiaderente e adagiarvi gli involtini ottenuti in precedenza, facendoli cuocere per circa cinque minuti a fuoco vivace e girandoli a metA� cottura.

Servire tiepidi in un piattino guarnito con dei pomodorini e una fettina di limone.

involtini di alici_piatto

PER APPROFONDIRE:

Antonio Sicurezza. Biografia e analisi critica

Antonio Sicurezza nel ricordo di un suo allievo

Vedi anche

Emanuele Masi - Bolzano Danza - Ph Tiberio Servillo

Emanuele Masi – Le Arti e il futuro, verso la 35^ edizione del Festival Bolzano Danza

Riccardo Lucatti intervista Emanuele Masi, il funzionario della Fondazione Haydn di Bolzano e Trento, dal …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *