Serata fra reggae s ska con Sir Oliver Skardy e Fahrenheit 451 oggi (giovedì 25) a Villazzano (inizio ore 20.39) per la "Festa di primavera", manifestazione che propone spazi enograstronomici, giochi, mostre e attività sportive.
Dopo qualche tempo torna a riaffacciarsi sulla scena musicale Sir Oliver Skardi, noto ai più come l’ (ex) voce dei Pitura Freska, storico gruppo reggae veneziano, autori di un brano storico, basti pensare alle parole “Oi ndemo vedere i Pink Floyd…” oppure all’apparizione Sanremese di qualche anno fa, con “Papa Nero”.
Il titolo del suo ultimo disco “Il grande bidello” si spiega in parte con un riferimento neanche troppo velato ai mass-media, un‘accusa che diventerà poi più chiara con il susseguirsi delle tracce del disco, e in parte al lavoro effettivamente svolto dal nostro (fa il bidello). Il passato di Sir Oliver non viene però rinnegato, anzi: sono comunque chiare le radici, non è presente un tentativo di nasconderle. Proprio per questo motivo il disco, com’è presumibile, presenta un reggae articolato e quasi sempre non banale, con sottilissime venature dub, quasi per dimostrare che oltre al reggae (che la fa ad ogni modo da padrone) il nostro Sir sa fare ben altro.
I Fahrenheit 451 nascono nel 1995 dalla passione di Andrea Manzo e Antonio Morelli per lo ska, un genere che, almeno nella loro regione, il Veneto, sembrava finito nel dimenticatoio. A loro si aggregano presto altri musicisti, conquistati dalla trascinante energia del ritmo in levare. I Fahrenheit 451 arrivano finalmente al loro primo vero album, "Greetings From Marghera", dopo numerosi EP e soprattutto video (primo fra tutti quello per "Uccidiamo Il Chiaro Di Luna") che hanno permesso loro di farsi conoscere in Italia ma non solo.